Pidddini, lasciate stare le lettere....

Il Liberalismo è una posizione filosofica a favore della libertà individuale e non riguarda in realtà l'economia, ma viene spesso usato, questo termine, come cosignificante di Liberismo, ossia a favore dell'imprenditoria privata, e siccome l'imprenditoria privata è assolutamente di destra, quindi anche lei è legittimamente di destra, schieramento in cui anche io la riconosco, quindi non sono legato a vecchi modelli dato che ho compreso rapidamente la sua posizione.

Quanto ai nomi da lei fatti, credo di aver compreso che osserviamo la cosa da angoli diversi, le spiego. Lei parla di leader e uomini di politica ma gli uomini possono avere idee varie, io per esempio sono oscenamente di Sinistra ma Renzi non lo voterò mai perché secondo me Renzi non è di sisnistra ma di Centro, come minimo, con posizioni socio-economiche molto vicine a quelle dalla fu DC. Io parlo piuttosto di ideali fondanti e applicabili.

Stato unico imprenditore così da evitare piccoli lord arroganti circondati da lavoratori-schiavi, contratti di lavoro solo a tempo indeterminato, licenziamento solo per giusta causa e giustificato motivo, salario minimo e che sia sufficiente per una persona singola a pagare affitto/mutuo più bollette e cibo, tetto massimo ai salari, scuola dell'obbligo fino alla quinta superiore e attivo supporto statale nel trovare lavoro, patrimoniale aggressiva finché quasi non esisteranno più né ricchi né poveri e un medico guadagnerà di certo più di uno spazzino ma i miliardari saranno relegati al passato con la stessa curiosità e disprezzo con cui studiamo i despoti del medioevo, liberalizzazione delle droghe leggere e dei matrimoni gay (non per forza le adozioni, poiché riguardano una terza persona), annullamento di qualunque privilegio della Chiesa, definitiva laicizzazione dello Stato (non sono ateo, chiariamolo), uguali stipendi per maschi e femmine ma senza posti preassegnati (se un concorso lo vincono trenta uomini e zero femmine cazzi loro), diritti di base per chiunque e per tutto il resto meritocrazia spietata.

QUESTO è essere di sinistra. Oggi mi trovi una sola persona che pensi queste cose. E lo voterò.

ps l'unica cosa su cui non sono di sinistra sono gli immigrati che non si integrano a livello lavorativo. Disapprovo fortemente chi li disprezza per questioni razziste o per difendere la cosiddetta Cultura Occidentale o chi li ritiene portatori di caos o crimini, questa è retorica di Destra, io semplicemente dico che siccome l'Umanità dovrebbe diminuire pesantemente i propri numeri se vogliamo evitare di estinguerci, a quel punto non ha senso aiutare tutti e anzi è proprio sbagliato farlo, quindi ogni Stato si occupi dei suoi, molti umani sono totalmente inutili e se avessimo risorse infinite non sarebbe un crimine ma poiché siamo troppi, lo è. Non si può rimpatriare un italiano ma si può fare con un ospite. Se poi si è pienamente integrato allora è italiano pure lui, ma per carità no allo Ius Soli, Italiano non è un vanto ma come ho detto siamo troppi e non si può salvare tutti.

Io sono un liberale di destra e non voterei mai e poi mai questo centro destra che di liberale non ha neanche i calli dei piedi. Molto meglio il PD, Più Europa, Calenda, Renzi ....... A me Lei pare legato a schemi che non esistono più.

Il PD a Lucca è stato sconfitto per alcuni comportamenti che lo hanno reso inviso alle persone. Veri o presunti io non c'ero e non lo so, ma la Politica è anche questo, come si viene percepiti, e la vecchia Giunta è spesso stata descritta (Lo era davvero? O erano commenti di parte? Ma così è stata descritta) come autoritaria e poco socievole. E alcune sue scelte, come i lavori alla Montagnola, non sono piaciuti quasi a nessuno.

Detto questo, io non ho votato Pardini, non voterò mai a destra nemmeno se un candidato di destra dicesse tutte cose che condivido perché per il solo fatto che sia di destra deve per forza avere qualcosa che lo ricollega alla destra in sé e io la destra la disapprovo in sé. La destra e i suoi ideali li disapprovo talmente tanto che perfino mancare di dichiararsi apertamente di sinistra mi fa temere che ci sia qualcosa di destra in chi ho davanti. Che poi la Sinistra di oggi cosa le resta, di sinistra? Ma almeno non è di destra. La destra vuol dire conservatorismo e/o aziendalismo, due cose contro cui secondo me bisogna schierarsi senza se e senza ma. Si può anche disapprovarli entrambi e dirsi di destra, ma allora perché dirsi di destra? Se si è contro privatizzazione, etnocentrismi, conservatorismo culturale, economia al potere, allora perché dirsi di destra? Se ci si definisce di destra, credo che almeno una di queste cose ci piaccia, o siamo disposti ad alleanza con chi le apprezza. E a me, chiunque ami anche solo una di queste cose, non me ne fiderò mai, perché quelle cose hanno distrutto il mondo e se uno non se ne accorge allora non posso fidarmene.

Quindi sì, ho votato altrove. E avere un dichiarato uomo di destra estrema in giunta mi terrorizza. Ma la Sinistra Lucchese dovrà fare un esame di coscienza sui motivi di così scarsa affluenza, e ovviamente per aver perso le elezioni.

Bel comunicato! Allo stadio il livello è assai più alto!!

Dio santo! Dopo i commenti del "nottambulo" adesso ci toccherà anche leggere quelli del "ripetente"?

che non sono fra "dire, fare, baciare, lettere o testamento.....
Se devono scrivere qualcosa di sensato si rivolgano a chi sa scrivere non solo per l'ortografia ma anche per il contenuto....