Gli studenti del Pertini in visita alla Cartiera Bartoli per il progetto Ambientiamoci. La carta che non ti aspetti.
La carta che non ti aspett ...
Va fatto il canotto di cemento in mezzo alla via, andrebbero coperte le fossette laterali, ampliato il marciapiede, messe a dimora due belle file di alberi, messo il limite di velocità a 30 Km/H, infine acquistati i residui spazi non edificati ed usati per parcheggi pubblici alberati. Ma nulla di tutto questo si fa! A metà del viale sta sorgendo l'ennesimo tukul, un'altra struttura a un piano, che definirà ancora di più una zona architettonicamente squallida e degna non dell'accesso principale ad una città storica, ma della periferia di una cittadina degli USA. In fondo, vicino alla rotonda, pare che sorgerà l'ennesimo capannone del menga. Alla fine la struttura migliore è il ristorante "fast food", che almeno ha un parcheggio per i suoi clienti e perfino gli alberi. A Lucca le strade urbane vengono sempre più velocizzate con rotonde, non ci sono regole e tutti fanno i cazzi loro! Dispiace dirlo ma siamo una città lontanissima dalla modernità. Una città demenziale, dove comitati nemici della qualità della vita urbana sono contrari alla tangenziale che ridurrebbe il traffico nelle zone abitate e dove gli amministratori fanno solo rotonde per far funzionare meglio tangenziali improprie che passano tra le case e gli esercizi commerciali. Troiaio.
anonimo - 15/04/2025 04:08La carta che non ti aspett ...
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