La delocalizzazione della sede della Camera di Commercio di Lucca
Consigliere comunale Avv. Vincenzo Alfarano
"Appresa dalla stampa la notizia della possibile
delocalizzazione della sede della Camera di Commercio di Lucca,
attualmente collocata nello storico edificio di Corte Campana nel centro
cittadino, riteniamo necessario esprimere una ferma contrarietà a tale
ipotesi. Al di là delle motivazioni che potrebbero giustificarla,
riteniamo imprescindibile adoperarsi con determinazione affinché questo
scenario venga scongiurato. È infatti fondamentale avviare una
riflessione seria su cosa debba essere — e, soprattutto, su cosa non
debba diventare — il centro storico della nostra città.
In un periodo storico in cui i centri storici, a livello
nazionale ed europeo, stanno subendo processi di svuotamento e
gentrificazione, appare quanto mai urgente che anche l’amministrazione
comunale di Lucca — finora, su questo fronte, troppo spesso passiva e
influenzata da tali dinamiche — assuma un ruolo attivo e di presidio
nella difesa della città. La deriva verso una trasformazione del centro
in una sorta di grande Bed & Breakfast, vetrina per eventi e
concepito come una bomboniera, è sotto gli occhi di tutti. Ne sono
chiaro sintomo il calo della popolazione residente e la chiusura di
attività storiche, note per la qualità dei prodotti offerti.
Il nostro centro storico deve continuare a essere un
luogo dove i lucchesi possano vivere e lavorare, e ogni sforzo va
compiuto per evitare un ulteriore svuotamento delle sue funzioni vitali.
È inoltre giunto il momento di coinvolgere attivamente
le periferie nella gestione dei flussi turistici, valorizzando il
patrimonio storico e artistico presente anche al di fuori dell’arborato
cerchio delle mura.
Nei prossimi mesi intraprenderemo una serie di
iniziative politiche su questi temi, anche in collaborazione con i
vertici regionali, affinché Lucca possa affermarsi come una città dove
tutti abbiano la possibilità di vivere con dignità."