Psichiatria e migranti: la lunga sosta nei reparti italiani
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È stato ritrovato vivo nel pomeriggio di giovedì 24 luglio l’uomo di cui si erano perse le tracce lungo il fiume Serchio, nella zona del parco fluviale in località Nave, alle porte di Lucca. Decisivo l’intervento dell’elicottero “Drago 124” dei vigili del fuoco, giunto sul posto su richiesta della sala operativa del Comando provinciale. Le ricerche erano scattate dopo una segnalazione che aveva fatto temere per l’incolumità dell’uomo, scomparso in un’area difficile da esplorare via terra, tra il fiume e la vegetazione. Dopo diversi sorvoli, l’equipaggio del Drago 124 è riuscito ad avvistarlo: si trovava lungo un tratto impervio dell’argine, non raggiungibile dai soccorritori a piedi. Un elisoccorritore si è calato e ha prestato i primi soccorsi.
Al San Luca sono in corso accertamenti sulla salute psicofisica del quarantenne.
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