GRAVE INSICUREZZA NEL PARCHEGGIO DEL MERCATO HAO LI LAI
VOLEVO FARE UN ANNUNCIO DI ...
Quello che i lucchesi non vogliono capire è che Santa Croce non è solo la festa della Chiesa di Lucca, bensì anche la festa della città di Lucca. Per cui può darsi che questo arcivescovo non voglia far grande festa il 13 e 14 settembre, ma è un fatto che, anche per i lucchesi tutti e per il Comune di Lucca, il 13 e 14 settembre sono solo una cosa che va fatta per forza (pensando......che palle!) o un'occasione per sgarufà un bombolone e nulla più. Se la città amasse questa festa nessuno avrebbe mai pensato (pensato, non fatto) di usare luci al led o lasciato sfilare quattro leccapiedi di Putin l'anno passato.Quest'ultimo 13 settembre, dopo vane promesse di ritornare alle candele, tutto il Fillungo era ancora con lucine orribili e di fatto al buio pesto (perché i led non illuminano un tubo). La festa, in una città in cui i cristiani sono minoranza, va riempita anche di orgoglio laico e di appartenenza e questo, ovviamente, senza sminuire l'importanza che essa ha per chi appartiene al corpo della chiesa. Solo così la festa di Lucca si salverà, in caso contrario essa si spegnerà progressivamente in modo tristissimo e le feste di Lucca saranno "Allouin" e i "Comis".
anonimo - 17/09/2025 01:57VOLEVO FARE UN ANNUNCIO DI ...
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