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  • 08/11/2025 14:04

Le “scelte coraggiose” del Comune? Un copione stanco travestito da modernità

Certe proposte assurde che sembra di essere tornati agli anni ’90, quando bastava spostare un mercato o piantare quattro alberi per dire di aver “ripensato la città”. Qui non c’è nessuna visione coraggiosa: solo la solita politica del rattoppo e dello spostamento del problema altrove. Si parla di “nuova area per Luna Park” e “spostamento dei mercati”, ma senza spiegare dove e come, come se i cittadini e i lavoratori fossero pedine da spostare sulla mappa. Si propone di trasformare l’area Don Baroni in parcheggio “alberato”, un eufemismo elegante per dire altro cemento. Il “tram-gomma” poi è la trovata più surreale: una corsia elettrica tra strade già strozzate, come se bastasse una navetta per risolvere anni di caos viario e mancanza di pianificazione. Prima si costruiscono due palazzetti dello sport senza parcheggi adeguati e senza un vero piano di mobilità, poi si cerca di giustificare tutto con un giocattolo su ruote. E mentre si sogna la “città contemporanea”, gli assi viari restano una promessa, le periferie continuano a vivere nel degrado, e i quartieri popolari aspettano da decenni una riqualificazione vera. Si parla di “spostare il campo Rom” come fosse un arredo scomodo da nascondere, invece di risolvere socialmente la questione. La verità è che Lucca non ha bisogno di altri slogan urbanistici o di architetti da salotto: ha bisogno di strade sicure, trasporti pubblici seri e una politica che guardi ai cittadini reali, non ai rendering patinati. Queste non sono scelte coraggiose, ma scelte comode. Un lucchese stanco delle finte rivoluzioni urbanistiche

I commenti

"I Comics invece portano decine di migliaia di persone e un impatto enorme sulla città. Ma resta un evento che genera economia, lavoro e visibilità che il luna park semplicemente non produce"

Il comics arricchisce le persone sbagliate, diciamo le cose come stanno!

Per colpa dell'impatto che ha e di tutti i disperati disposti a spendere anche 5000 sacchi per alloggiare allora non si trovano più case in affitto, perché tanto a quei furboni basta affittare solo 5 giorni l'anno per guadagnare persino di più.

Ti sembra positivo tutto questo? Una città che non ha affitti per i suoi cittadini perché deve affittare a dei fissati ti sembra qualcosa di positivo, sai cosa me ne frega se se ne parla pure in Giappone e negli Stati Uniti? Così condanni una città a diventare solo un polo fiere, cara dina, dicci, qual è il tuo ristorante? La osservate l'ordinanza sui buttadentro dato che finito il comics hanno già ricominciato ad appostarsi fuori, facendo finta di stare sul ciglio della via per annaffiare le piante proprio all'ora di pranzo?

Volete che le cose continuino così ma se Lucca dovrà spopolarsi per lasciare il posto a questi eventi del cacchio dopo sperate che ce ne siano a sufficienza durante l'anno, perché resterete solo voi e i vostri ristoranti e potrete contare solo sulle consumazioni dei turisti.

E se già dovete ricorrere ai buttadentro vuol dire che farete davvero la fame quando non ci saranno più nemmeno i lucchesi, fallirete e la colpa sarà unicamente vostra, che non avete saputo fare tesoro della favola della gallina dalle uova d'oro e proprio per colpa della vostra influenza il comics si è tenuto dentro le mura da dopo l'esigenza eccezionale del 2006, causandone anche l'ingrossamento togliendo sempre più spazio ai cittadini. Tutto per la vostra foga di straguadagnare e di trovarvi sotto la luce dei riflettori.

E poi ve ne uscite dicendo che ad essere spostato debba essere il luna park. Perché quello non rende quanto lo sfruttamento di risorse (anche ambientali) del comics e giustamente voi esercenti venali sempre interessati al tornaconto economico pensate solo a massimizzare i guadagni sacrificando tutto il resto.

Che peccato che la legge non vi consenta pure di espropriarci le case private per permettervi di affittarle a prezzi folli vero? Altrimenti lo avreste già fatto se ne aveste avuta la possibilità!

anonimo - 10/11/2025 14:13

Il Luna Park ha un impatto come ce l'hanno altre funzioni. Il problema è che la zona delle Tagliate è congestionata perché ci hanno buttato tutto quello che "dava noia" altrove. Se dovesse fare (alle Tagliate) un'arena da 7000 posti, allora sarebbe opportuno, molto opportuno, riequilibrare la situazione rendendo la zona più verde e vivibile. Tutto lì. Per la cronaca io alle Tagliate ci ho vissuto per 40 anni e ora, per fortuna, abito altrove. Ho visto un'area verde, a poche centinaia di metri dal centro antico, trasformata in un ammasso di cemento senza i "piani integrati" evocati da @architetti comunali". A Lucca, per non fare mai un XXXXX o per fare scelte di basso livello vi trincerate sempre dietro fantomatici piani ed analisi; un bel modo di tirare il pallone in tribuna. Auguri! PS meno male che secondo Lei la scelta di Pisa è "discutibile ma verificabile". Certo hanno verificato, a spesa dei coglioni che abitano nel resto della regione, che la tranvia è uno spreco di soldi. Contenti voi!!!

Anonimo - 10/11/2025 02:57

Mettere luna park e Comics sullo stesso piano non regge. Il luna park è in un’area dedicata e isolata, vero. I Comics invece portano decine di migliaia di persone e un impatto enorme sulla città. Ma resta un evento che genera economia, lavoro e visibilità che il luna park semplicemente non produce. Se si discute di spostare qualcosa, allora si valutano entrambi: dove ingombrano, quanto pesano e cosa rendono. Il tifo cieco per uno o per l’altro non aiuta. Serve gestione, non guerra santa !!!!!!!!!

Dina - 09/11/2025 20:36

Non ci voglio credere, spero non stiate dicendo che vi dia noia il luna park, perché a differenza di quel venale e ridicolo circo che sono i comics, il monta-rismonta viene fatto in un'enorme area dedicata lontana dalle attività e soprattutto dai servizi al cittadino e soprattutto anche l'impatto ambientale è ridotto, perché si allacciano ai contatori appositi piuttosto che usare dei generatori a combustibile come fanno per i tendoni da circo che montano nelle piazze del centro per più di un mese per far straguadagnare 5 giorni quei buchi neri di soldi che sono i ristoratori.

Poi per me si può anche spostare, purché in questo modo non venga ridotto il numero di attrazioni, lo spazio deve essere lo stesso se non superiore a quello del palatagliate.

Però ci vuole davvero un bel coraggio a dire che vada spostato l'innocuo luna park senza dire altrettanto di quel rovina città che è il comics!

Dal luna park persino se sali sulle giostre più "terrificanti" ne esci sicuramente meno rintronato che a farti schiacciare da quella massa di bimbiminkia fissati col Giappone, senza contare l'intasamento di strade e di circonvallazione che si crea e il periodo del monta-rismonta. Tutti problemi che il luna park di certo non crea!

anonimo - 09/11/2025 13:27

Io m.sempre amico e a favore del Comune anche quando indifendibile via via

Nino - 09/11/2025 13:17

La verità è che un’idea non diventa buona solo perché detta con tono sicuro. Una città si cambia con progetti, non con slogan. E chiamare architetti da salotto quelli che chiedono complessità non rende più solide le proposte. Solo più rumorose.

Architrave - 09/11/2025 12:46

La sua analisi è piena di presupposti non verificati. Procedo per punti.

Spostare il Luna Park non è un dogma tecnico ma una scelta urbanistica con costi, impatti e vincoli. Dire “se qualcuno si lamenta allora Lucca muore” è retorica, non pianificazione. Prima si quantificano flussi, accessi, rumori e compatibilità. Poi si decide.

Sui mercati vale lo stesso. Non basta dire “si sposta”. Serve un piano traffico, un piano carico-scarico e una valutazione di attrattività. Senza dati è solo opinione.

Parcheggio Don Baroni. L’inerbito è noto. Funziona su piccole superfici o uso moderato. Con un forte turnover diventa fango o cemento travestito. Serve uno studio sulla permeabilità reale, non una gita al parco fluviale.

Tram su gomma. Funziona, ma ha limiti strutturali: capacità bassa, usura alta, durata minore delle tranvie. Pisa ha fatto una scelta discutibile ma verificabile. Lucca non ha un piano mobilità integrato. Parlare di tangenziale come se bastasse tracciare una linea è semplificazione. La congestione non si risolve con la nostalgia delle “strade moderne”.

Campo Rom. Non è arredo urbano ma questione giuridica e sociale. “Spostarli civilmente” è formula vaga. Serve un progetto con mediazione, tutela minori, fondi, alternative abitative. Dire “se serve l’area si spostano” ignora normative e precedenti amministrativi.

Conclusione: etichettare come “architetti da salotto” non sostituisce un piano completo. Un’idea diventa strategia solo quando hai numeri, costi, tempi, impatti e alternative. Senza questo è una lista di desideri.

Uno - 09/11/2025 12:44

1. Nuova area Luna Park. Certo che può essere individuata. Perché Lei pensa che non sia possibile spostare il Luna Park? Forse perché darebbe noia a qualcuno? Se il metodo delle decisioni a Lucca è che si deve cambiare NULLA perché cambiare qualcosa da noia a qualcuno, allora Lucca è destinata ad estinguersi come città
2) Nuova area per i mercati. Come sopra
3) Parcheggio alberato Don Baroni. Intanto l'area Don Baroni è ORA un'area coperta solo da asfalto e pietrisco. Se venisse alberata diminuirebbe il cemento esposto al sole in estate, il che migliorerebbe l'ambiente urbano. Io però non propongo un "parcheggio alberato", bensì un parcheggio INERBITO e alberato. Inerbito vuol dire che il pietrisco va rimosso, poi va messa terra ed infine sulla terra griglie capaci di reggere il peso delle automobili. A quel punto basta seminare l'erba. Se va nel parco fluviale vedrà che un parcheggio così esiste già a Lucca.
4) il Tram - Gomma non è surreale, ma una cosa che funziona e costa poco rispetto alle tranvie su rotaie. A Pisa hanno fatto una tranvia su rotaie che costa milioni a tutti, anche a Lei, visto che paga la REGIONE, ovvero paghiamo tutti, non solo i pisani (come sarebbe giusto). Oggi non si potrebbe fare perché la via delle Tagliate è congestionata, ma se Lucca avesse una tangenziale e strade moderne via delle Tagliate sarebbe una via di quartiere. Ai lucchesi piace giocare ai comitati e vivere con strade di 100 anni fa intasate di traffico?!? Bene!!! Peccato che le città contemporanee lavorano per togliere il traffico dal centro e non per velocizzare le vie urbane con rotonde assurde. Lucca è indietro di 50 anni, vecchia e superata.
5) Quanto al Campo Rom, se in via della Scogliera c'è il campo Sinti, allora quello dei Rom può essere spostato altrove, non perché sia un "arredo scomodo", ma perché le funzioni vanno distribuite sul territorio. Lei parla di soluzione "sociale". Quale sarebbe la soluzione sociale?!?! La passata amministrazione comunale annunciò la soluzione sociale, ma i Rom sono ancora lì. Se i Rom vogliono vivere secondo le loro tradizioni e in loro campi vanno lasciati vivere come piace a loro, ma se un'area serve ad altro, allora possono essere civilmente spostati. O no?

Con tanti saluti agli "architetti da salotto".

Anonimo - 09/11/2025 02:39

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