• 2 commenti
  • 10/11/2025 16:37

Ciclopedonale, se viene distrutta di nuovo?!?

Ieri c'è stato il mercato sul viale San Concordio. Nel tratto di ciclopedonale che affaccia la banca (da poco rifatto!) hanno parcheggiato dei mezzi pesanti. Se il manto che ricopre la ciclopedonale viene danneggiato nuovamente (ci sono voluti più di 10 anni per ottenere un'opera di manutenzione straordinaria rifacendolo da capo dato che le toppe non tenevano!) dopo cosa dovremmo fare, farci nuovamente obbligare (anche se è solo una ciclopedonale) da dei violenti passanti in auto/moto a percorrerla rischiando degli infortuni attendendo pazientemente altri 15 anni per un nuovo intervento di manutenzione da vanificare di nuovo subito dopo oppure è intenzione del comune prendere atto della situazione per scongiurare il rischio che possa essere compromessa di nuovo?

I commenti

Sono saltate anche delle piastrelle e si stanno formando delle crepe, questo tratto è stato rifatto pochissimi mesi fa, ho già segnalato all'URP perché non vorrei correre il rischio di tornare nella situazione di prima dove dei prepotenti avevano la pretesa che la percorressimo comunque pur senza obbligo essendo una ciclopedonale (D.Lvo n. 285/1992) ricorrendo persino a delle aggressioni verbali totalmente incuranti dei rischi di infortuni con il manto stradale ridotto com'era, a causa della loro visione lacunosa del codice della strada.

Dunque ho inviato una segnalazione nella speranza che si rendano conto che sia necessario prendere delle precauzioni.

Anonimo - 10/11/2025 21:41

Rifatta dopo dieci anni, e subito usata come parcheggio per mezzi pesanti. Se la ciclopedonale si danneggia di nuovo, più che manutenzione serve un cartello: “Non è un’autofficina”. Al Comune basta far rispettare i divieti, non serve un miracolo....mah

Sirio D. - 10/11/2025 21:04

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