• 0 commenti
  • 03/12/2025 18:15

«Nella giornata internazionale dei disabili tanta ipocrisia ma il Popolo della Famiglia c’è»


Ilaria Giurlani, referente del Popolo della Famiglia di Lucca, oltre che attiva nel gruppo di assistenza ai disabili Io Valgo, fa eco alle affermazioni provocatorie quanto realistiche presenti nell’articolo odierno di Mario Adinolfi. Secondo il giornalista, fondatore del Popolo della Famiglia, la cultura mortifera imperante vorrebbe convincerci che è più civile una civiltà ripulita da disabili e anziani “ripulita con diagnosi prenatali a tappeto, aborti sistematici, eliminazioni eutanasiche dei superstiti”.

«Sappiamo bene – dichiara Giurlani – come le risorse vengano stanziate per finanziare la guerra anziché sostenere il comparto Sanità. Esistono anche un Ministero della Disabilità, ma senza portafoglio, ed un garante mediatore. Esistono leggi aggiornate e persone di buona volontà, eppure assistiamo a situazioni limite in cui donne e uomini soli si trovano ad essere privi del minimo degli aiuti necessari cui hanno assoluto diritto. È il caso ad esempio della signora Lucia, vedova, residente in un piccolo centro isolato e privo delle condizioni per essere raggiunto dal personale di assistenza. Senza alcun reddito, se non le risorse modeste garantite dalla pensione di invalidità, nonostante appelli al ministero, alla prefettura, al comune non ottiene quanto per legge le spetta. Oppure il caso di Silvia, che è costretta a trascorrere tutta la notte sulla carrozzina sprovvista di pedaliera perché la badante è ammalata. Silvia è costretta a sopportare un’ingessatura pensando addirittura di farsela togliere da persona non competente perché esasperata dall’assenza totale di risposte alle sue richieste di essere trasportata presso il Pronto Soccorso. Speriamo siano casi limite. Di questi in particolare intendiamo occuparci. Il Popolo della Famiglia vuole essere la famiglia di quanti per solitudine e disperazione potrebbero facilmente essere indotti ad approfittare del progetto eutanasico che proprio la Regione Toscana ha approvato, scavalcando il Parlamento. Noi ci siamo, disposte ad essere voce, braccia, gambe per chi non potendo camminare possa tuttavia riscoprire il valore della propria esistenza e la gioia di vivere non sentendosi soli».

3 Dicembre 2025

Ufficio Stampa nazionale del Popolo della Famiglia

Gli altri post della sezione

Lucca:

68 su 88 L'assessore al ...

KIDS FOR GAZA

Trovo veramente deprecabil ...