Primo maggio, Acli Toscana: “Il lavoro deve essere sicuro e giusto”
La presidente Elena Pamp ...
il problema è che agli operari non gliene frega una mazza, capisquadra non credo che ce ne siano, i dirigenti stanno nei loro uffici e l presidente a fare le torte.
E poi ci si lamenta
Se ci fosse un responsabile per ogni zona, più o meno grande, che è responsabile e quando si vedono queste cose (che non si formano in sei ore) dovrebbe pagare lui di tasca sua una multa per chi non ha fatto il suo lavoro. Nel privato funziona così. Certo che se poi a dirigere ci metti pasticceri, postini, stagisti espulsi dal mondo del lavoro perché incapaci allora capisci....
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