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  • 10/03/2023 16:46

Troppo rosso in locandina: l’assessora di Casapound annulla la presentazione del libro del prof. Luciano Luciani.

Troppo rosso in locandina: l’assessora di Casapound annulla la presentazione del libro del prof. Luciano Luciani. “È iniziata l’operazione di Casapound e del suo capo lucchese, l’assessore Fabio Barsanti, di “uccidere la sinistra”. Non staremo in silenzio: combatteremo questo modo di agire e chiederemo noi, come gruppi di opposizione, la sala dell’Agorà per consentire al prof. Luciani di presentare il suo libro”
Intervento delle consigliere e dei consiglieri delle forze di centrosinistra in consiglio comunale


Annullata la presentazione del libro “Rossa e plebea - Pisa mezzo secolo fa” dell’intellettuale di sinistra Luciano Luciani, inizialmente programmata all’Agorà per giovedì prossimo, 16 marzo. A deciderlo è stata l’amministrazione comunale di destra nella persona, da quanto ci risulta, dell’assessora di Casapound, Angela Mia Pisano”.


Le consigliere e i consiglieri del centrosinistra in consiglio - Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra con Lucca - Sinistra Civica Ecologista, Lucca Civica-Volt-Lucca è popolare, Lucca è un grande noi - intervengono su quanto successo al prof. Luciano Luciani, che aveva chiesto e ottenuto l’uso della sala all’Agorà dal mese di febbraio e che, solo due giorni fa, in seguito alla diffusione della locandina dell’evento, ha ricevuto un’email di diniego per presunte “indisponibilità”. Vano il tentativo di rifissare un’altra data: dal Comune hanno fatto sapere che non è possibile.


Succede a Lucca, dove, da giugno 2022, parla solo chi è gradito. Grazie a Casapound e al “sindaco gentile”, ormai completamente manovrato dall’estrema destra cittadina - intervengono le consigliere e i consiglieri -. Evidentemente è iniziata l’operazione di Casapound e del suo capo lucchese, l’assessore Fabio Barsanti, di “uccidere la sinistra”. Noi non ci stiamo, combatteremo questo metodo con tutte le forze”. “Questa è la Lucca del “cambiamento” - incalzano ancora -, dove Casapound può ottenere spazi pubblici e patrocini per il suo festival, mentre la presentazione del libro di un intellettuale di sinistra, già fissata e pubblicizzata, viene improvvisamente annullata dagli uffici del Comune con una scusa e di fatto censurata. Inutili i tentativi di individuare un’altra data, visto che - da quanto sta emergendo e da quanto ci risulta - l’ordine di annullare tutto è arrivato proprio dalla giunta Pardini e in particolare dall’assessora alla cultura di Casapound, Pisano. Il sindaco ha intenzione di dire qualcosa almeno stavolta? O forse è semplicemente d’accordo anche lui, visto che è proprio l’alleanza con Casapound ad avergli permesso di vincere le elezioni”. 

“Il libro racconta gli anni Settanta a Pisa con gli occhi di un giovane professore romano che insegna nelle Acli per far prendere la licenza media agli operai della Piaggio - concludono le consigliere e i consiglieri -. Ma questo Barsanti, Pisano, Pardini non lo sanno, probabilmente ad averli mandati in confusione è stata la locandina, forse troppo rossa, o il titolo, forse troppo di sinistra. La situazione potrebbe sembrare comica, invece è soltanto gravissima e preoccupante: visto che all’autore hanno negato la sala, vediamo se l’amministrazione comunale avrà il coraggio di negare lo spazio anche alle forze di opposizione. A questo punto la presentazione del libro la organizziamo noi, sarà aperta a tutte e a tutti e anzi, invitiamo fin d’ora chiunque si senta offeso da questo modo di gestire la cosa pubblica a essere presente, perché ora è arrivato il momento di farsi sentire”.

I commenti

A me paion tutti briai e intanto la gente crepa

Gina - 11/03/2023 18:16

Non ho ben capito, quindi se prima gli altri erano stronzi, questi ora sono legittimati ad esserlo anche loro? Mi sembra una bella arrampicata sullo specchio. E sarebbe questa "l'alternanza"?
Mi sa che questi sono come il caro vecchio Big Jim, li puoi vestire come ti pare (anche da bambino buono) ma dietro la schiena c'è il pulsante, che se lo schiacci, fa scattare in alto il braccio destro...

JD - 11/03/2023 13:37

Il PD negava auditorium e il Giglio nonché pubblico sostegno ad associazioni ben più importanti e con finalità ben più alte e ora vi irritate se Si tiene la stessa linea?
‘Quando vincerete voi farete come pare a voi: abbiamo vinto noi e facciamo come pare a noi’ così disse l’assessore Al Turismo della Giunta Tambellini davanti a testimoni.
E oltretutto ci sono pure motivazioni tecniche per questo diniego. Indi che cercate?
BRUTTO , Vero,SPADRONEGGIARE E VESSARE PER 10 anni E POI TROVARSI D’IMPROVVISO DALL’ALTRA PARTE? Succede. Si chiama ALTERNANZA

Anonimo - 11/03/2023 10:44

Che cavolate dite? Perché non gli avete proposto subito un alternativa e comunque affermate che la prenotazione era di una settimana fa e quindi quanto tempo vi ci vuole per accorgervi che c’era l’altra manifestazione? Quando è stata prenotata L altra prenotazione? Mi puzza di cialtronata non crede? Mamma mia !!! Se penso che vi ho dato il voto mi sento male. Raspini a mio avviso era il peggio assoluto ma forse mi sbagliavo

Anonimo - 10/03/2023 22:54

“Nessuna vessazione burocratica o politica, ma solo l’applicazione delle regole per l’utilizzo dell’auditorium dell’Agorà, e più in generale degli spazi del Comune”. L’amministrazione comunale risponde così al professor Luciano Luciani, sul caso sollevato dall’intellettuale sulla presentazione del suo libro inizialmente fissata il 16 marzo e successivamente annullata.

“La presentazione del libro di Luciani doveva essere effettuata all’auditorium dell’Agorà, ma lo spazio è stato opzionato dall’amministrazione – spiega l’assessore alla cultura Mia Pisano – . Qui si svolgerà infatti il 16 marzo il progetto La favola di Anna e Roberto, promosso dall’associazione musicale lucchese e rivolto in particolare ai ragazzi fragili. Ci dispiace per come sono andate le cose, ma la casa editrice e il professor Luciani sono stati avvertiti una settimana prima ed abbiamo ritenuto che le tempistiche fossero idonee per permettere loro di spostare l’evento in un’altra sede”.



L’amministrazione comunale precisa inoltre che “non vi è stata alcuna autorizzazione emessa dalla dirigente del settore, e quindi nessuna autorizzazione ritirata“.



“Infine abbiamo fatto presente alla casa editrice Millimetrica – conclude Pisano – con la quale l’Agorà ha avviato un proficuo dialogo sulla valorizzazione e diffusione della poesia, che saremo lieti di ospitare anche per il futuro presentazioni di libri, che dovranno però essere in linea anche con gli obiettivi di educazione alla lettura della Biblioteca e del Patto locale. Per la presentazione più generica di libri, infatti, esistono altri luoghi pubblici e gestiti dal Comune”.

zirklo - 10/03/2023 20:16

Imbarazzante quanto sconcertante.
Il Sindaco e il VICE SINDACO Pardini coadiuvato da politici per così dire del terzo millennio...da mediocri comunicatori......ora amici di quelli lì......hanno dimostrato tutta la loro pochezza e l'amore per la censura verso chi la pensa in altro modo........

anonimo - 10/03/2023 18:26

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