• 2 commenti
  • 25/05/2023 14:43

Riformisti: La nuova dottrina “Renzi” per gli enti locali


Matteo Renzi a Porta a Porta è stato di una chiarezza politica impressionante, quanto mai necessaria in questo momento.

Italia Viva non condivide le politiche di questo PD e di questi 5 Stelle come non condivide le impostazioni politiche di Meloni e Salvini.

Con una eccezione, la Riforma Costituzionale: se la Meloni le porta avanti con l’elezione diretta del Capo del Governo, Matteo Renzi e Italia Viva la voteranno.

PD e 5Stelle stanno accentuando la loro caratterizzazione massimalista e di sinistra populista, mentre la Meloni e Salvini stanno cercando affannosamente di riequilibrare al centro il loro passato populista e di destra, di fronte alle necessità di fare scelte di governo concrete e possibili, in chiave europea e atlantica.

La strada che devono percorrere è ancora lunga e le scelte devono essere chiare e non opportunistiche.

Differente è il giudizio di Matteo Renzi sulle alleanze a livello locale, dalle Regioni ai Comuni.

Renzi ha lanciato una nuova “dottrina” per gli enti locali.

Italia Viva a livello locale avrà uguale disponibilità a fare accordi a sinistra come a destra, per dare governabilità agli enti locali, senza pregiudiziali di antica e sorpassata memoria, sulla base della condivisione di programmi e soprattutto di apprezzamento delle donne e gli uomini che li propongono e sostengono.

Renzi ha espresso uguale gradimento a due Presidenti di Regione del PD, Bonaccini e Giani e due Presidenti di Regione del centro-destra, Cirio e Zaia.

I Riformisti apprezzano e condividono queste chiare scelte, superando sorpassate pregiudiziali politiche, per puntare su amministratori competenti e sui programmi concreti di efficienza e non di populismo, per dare prioritarie risposte positive alle esigenze delle popolazioni amministrate.

A livello locale non conta la maglietta ma la capacità di amministrare, la concretezza delle proposte, l’efficienza operativa, la competenza e serietà degli amministratori.

Nei prossimi mesi avremo modo di vedere come mettere in pratica questo nuovo postulato “Renzi” su Regioni e Comuni: dal Comune di Lucca alla Provincia, per andare ai Comuni dove si voterà nel 2024, in Lucchesia.

Francesco Colucci, Riformisti

I commenti

Secondo il mio modesto parere, chi conosce la Storia sa benissimo il significato di 'Riforma', questi al limite al limite, a logica Storica, si potrebbero chiamare
Contro-riformisti.
Veri 'riformisti' furono ad esempio Carlo VI e Maria Teresa d'Austria promotori del Catasto particellare (a Milano formato dal 1718 al 1760), sistema che, guarda caso, faceva pagare le Tasse ai nobili e ricchi in maniera EQUA!!!!!!!!!
E questi autoreferenziali, si definiscono "RIFORMISTI'.
Robba da chiodi!
Bimbi, la grandissima Commedia continua!
All'orrore non c'è mai fine.

... - 26/05/2023 12:01

.....se il Pardini desse un incarico al Colucci, a Lucca il postulato Renzi si potrebbe esplicitare come segue:

A Lucca la capacità di amministrare, la concretezza delle proposte, l’efficienza operativa, la competenza e serietà degli amministratori caratterizzano la giunta Pardini.

anonimo - 26/05/2023 05:20

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