Balilla: lo scempio infinito
Di fronte a tali immagini, ...
Matteo Renzi a Porta a Porta è stato di una chiarezza politica impressionante, quanto mai necessaria in questo momento.
Italia Viva non condivide le politiche di questo PD e di questi 5 Stelle come non condivide le impostazioni politiche di Meloni e Salvini.
Con una eccezione, la Riforma Costituzionale: se la Meloni le porta avanti con l’elezione diretta del Capo del Governo, Matteo Renzi e Italia Viva la voteranno.
PD e 5Stelle stanno accentuando la loro caratterizzazione massimalista e di sinistra populista, mentre la Meloni e Salvini stanno cercando affannosamente di riequilibrare al centro il loro passato populista e di destra, di fronte alle necessità di fare scelte di governo concrete e possibili, in chiave europea e atlantica.
La strada che devono percorrere è ancora lunga e le scelte devono essere chiare e non opportunistiche.
Differente è il giudizio di Matteo Renzi sulle alleanze a livello locale, dalle Regioni ai Comuni.
Renzi ha lanciato una nuova “dottrina” per gli enti locali.
Italia Viva a livello locale avrà uguale disponibilità a fare accordi a sinistra come a destra, per dare governabilità agli enti locali, senza pregiudiziali di antica e sorpassata memoria, sulla base della condivisione di programmi e soprattutto di apprezzamento delle donne e gli uomini che li propongono e sostengono.
Renzi ha espresso uguale gradimento a due Presidenti di Regione del PD, Bonaccini e Giani e due Presidenti di Regione del centro-destra, Cirio e Zaia.
I Riformisti apprezzano e condividono queste chiare scelte, superando sorpassate pregiudiziali politiche, per puntare su amministratori competenti e sui programmi concreti di efficienza e non di populismo, per dare prioritarie risposte positive alle esigenze delle popolazioni amministrate.
A livello locale non conta la maglietta ma la capacità di amministrare, la concretezza delle proposte, l’efficienza operativa, la competenza e serietà degli amministratori.
Nei prossimi mesi avremo modo di vedere come mettere in pratica questo nuovo postulato “Renzi” su Regioni e Comuni: dal Comune di Lucca alla Provincia, per andare ai Comuni dove si voterà nel 2024, in Lucchesia.
Francesco Colucci, Riformisti
Secondo il mio modesto parere, chi conosce la Storia sa benissimo il significato di 'Riforma', questi al limite al limite, a logica Storica, si potrebbero chiamare
Contro-riformisti.
Veri 'riformisti' furono ad esempio Carlo VI e Maria Teresa d'Austria promotori del Catasto particellare (a Milano formato dal 1718 al 1760), sistema che, guarda caso, faceva pagare le Tasse ai nobili e ricchi in maniera EQUA!!!!!!!!!
E questi autoreferenziali, si definiscono "RIFORMISTI'.
Robba da chiodi!
Bimbi, la grandissima Commedia continua!
All'orrore non c'è mai fine.
.....se il Pardini desse un incarico al Colucci, a Lucca il postulato Renzi si potrebbe esplicitare come segue:
A Lucca la capacità di amministrare, la concretezza delle proposte, l’efficienza operativa, la competenza e serietà degli amministratori caratterizzano la giunta Pardini.
Di fronte a tali immagini, ...
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