Barsanti: Russia o Ucraina?

Il problema non è che ne pensa Barsanti della Russia ma quanto le opinioni italiane contino in Europa

Pro quale Russia?!? Pro Shoigu? Pro Putin (o forse è già un cadavere politico...)? pro Prigozin? Pro Kadirov ed i suoi Kadirovsky? Pro chi? Allegria e speriamo che nel caos un ni caschi nel commodo la chiavetta de' mmissili nucleari!

Lei confonde il ruolo del politico con quello dell'impiegato o del dirigente comunale. L'impiegato e il dirigente, seguendo gli indirizzi politici della Giunta, debbono pensare solo al bene della città; il politico invece deve avere opinioni politiche. Per cui sapere cosa il Barsanti pensi della questione è rilevante. Suppongo infatti che il Barsanti sia un politico...........

Se vi fate un bel giro sui siti di Casapound o di giornali tipo "Il Primato Nazionale" capirete una cosa molto chiara, ovvero che la posizione di Casapound sulla guerra in Ucraina è assai poco chiara. I casapoundini infatti sostengono a spada tratta Assad in Siria. Poi pensano che l'Ucraina sia stata aggredita dalla Russia, dal che si suppone considerino legittima l'autodifesa degli ucraini. Però I casapoundini sono decisamente anti NATO. Ignoto è capire come pensino che gli ucraini potrebbero mai difendersi senza l'aiuto delle nazioni NATO e della NATO stessa. Come del resto è difficile capire come Assad potrebbe essere oggi al potere in Siria senza l'appoggio militare russo. Suppongo che i casapoundini intrattengano relazioni con l'estrema destra ucraina e quindi siano coscienti, con coerenza nazionalistica, del fatto che la Russia nega appunto il nazionalismo ucraino, però Casapound non sa spiegare come l'Ucraina potrebbe mai mantenersi indipendente, essendo chiaro che, senza alleati, l'Ucraina non potrebbe mai farcela contro la Russia. Insomma la posizione di CPI sulla questione è problematica. A Lucca la base di estrema destra è comunque filorussa in maggioranza e questo anche tra gli elettori di CPI (ovvero Dif. Lucca). Per cui della faccenda parlano meno possibile. Bella l'idea di Per Lucca di proporre al Sindaco di illuminare la città di giallo e di blu. Naturalmente il Sindaco e la Giunta faranno orecchie da mercante...... In caso contrario, se non facessero appunto orecchie da mercante, Barsanti e soci dovrebbero pronunciarsi sulla questione. Ci sarebbe da divertirsi!

e perchè pubblicamente dovrebbe dirti da che parte sta? ..è irrilevante saperlo importante che pensi al bene della città e al suo sviluppo cosa che sta facendo comunque bene ed in maniera del tutto imparziale ..cambiate disco

A me interessa di più che Barsanti faccia bene il suo lavoro di assessore. Tanto non la ferma di certo lui la guerra.

huff post

Questa volta il derby nero si gioca sulla guerra: CasaPound è per l'Ucraina, Forza Nuova per la Russia

Questa volta il derby nero si gioca sulla guerra: CasaPound è per l'Ucraina, Forza Nuova per la Russia
Sono una sessantina i foreign fighters italiani in questo conflitto e tra questi diversi apparterrebbero alla galassia nera italiana


La guerra in Ucraina divide anche il fronte nero italiano. Secondo il Corriere della Sera sono una sessantina i foreign fighters italiani in questo conflitto e tra questi diversi apparterrebbero alla galassia nera italiana. Ma non tutti si sono schierati dalla stessa parte.

Un derby che vede per l'ennesima volta contrapposti i due gruppi italiani di estrema destra che da anni provano a contendersi la supremazia di area: CasaPound e Forza Nuova.

Dalla parte dell'Ucraina c'è CasaPound, che intrattiene rapporti con il famigerato battaglione di area neonazista Azov. Dalla parte di Putin, che proclama di voler "denazificare l'Ucraina", c'è, invece, Forza Nuova.

Tra i mercenari neri più celebri che combattono contro l'Ucraina c'è Andrea Palmeri, detto "il generalissimo". Già capo ultrà del Lucca combatte nel Donbass da anni. Su di lui pende un mandato d'arresto internazionale: è stato condannato dal tribunale di Genova a cinque anni di carcere perché ritenuto responsabile del reclutamento di mercenari filorussi. Legati a lui nella stessa indagine, ci sarebbero anche Gabriele Carugati detto "Arcangelo", di Varese, e Massimiliano Cavalleri, detto "Spartacus", di Brescia.

La galassia neonazista ucraina, invece, ha comprovati rapporti con CasaPound. Oltre agli incontri, sono diversi i camerati italiani che sono andati a condividere l'addestramento e il fronte con le milizie neonaziste in Donbass. Arruolato al fianco del battaglione Azov, negli anni scorsi, c'è stato Francesco Saverio Fontana, detto "Stan", ex Avanguardia nazionale. E poi Alberto Palladino, detto "Zippo", condannato nel 2017 per aver aggredito con dei bastoni alcuni militanti del Pd mentre attaccavano dei manifesti a Roma, che è stato avvistato più volte nel Donbass.



Entrambi gli schieramenti non hanno tenuto però una posizione sempre coerente negli anni. Nel 2014, Forza Nuova, prima di passare dalla parte di Putin, ha dimostrato vicinanza, anche con un'accorata lettera del suo fondatore Roberto Fiore, al partito ucraino neonazista Svoboda. Allo stesso tempo il leader di CasaPound, Simone Di Stefano, nel 2017, aveva ammesso la sua simpatia per Putin.

casapound e' a favore dell'ucraina( vista anche la vicinanza a fdi e la Meloni ) non so barsanti ma penso di si visto che fa parte di casapound ( ora difendere Lucca )
mentre ad esempio per fare un distinguo Forza Nuova che ha pochissimi militanti ma e' conosciuta dal 1997 è pro Russa