Grande Mammini....

https://www.luccaindiretta.it/dalla-citta/2023/04/28/autolinee-toscane-23-nuovi-bus-elettrici-in-arrivo-a-lucca-colonnine-di-ricarica-e-pannelli-fotovoltaici-al-deposito-di-viale-luporini/346866/
la soluzione all'enigma del parco della montagnola l'ha data lei stessa in persona... basta leggere nel link qui sopra. quindi la domanda è sempre quella... come è stato possibile cementificare una area urbanisticamente considerata un "terreno agricolo" senza aver approvato prima una variante al piano regolatore vigente oppure aver approvato in via definitiva il nuovo piano urbanistico ? ai posteri l'ardua sentenza !

...e l'ha data proprio lei, la simpaticona a cui piace fare facile ironia.
“Non posso non sottolineare che se fosse stato approvato il piano operativo non ci sarebbe stato bisogno di questa specie di variante urbanistica”.
queste le parole con cui la ex assessora ha commentato l'approvazione in commissione urbanistica lo scorso aprile della variante urbanistica necessaria per realizzare un deposito per i veicoli elettrici in viale luporini dopo l'aggiudicazione di un bando pnrr. Ma quali sono i lavori da realizzare nell’area posta in via Gaetano Luporini, già deposito degli attuali autobus? una tettoia di 7 per 125 metri per un impianto fotovoltaico e due cabine di distribuzione. e come mai è necessaria una variante al piano urbanistico per questa area? La risposta l'ha dato lo stesso attuale assessore ai lavori pubblici in occasione della stessa commissione. "Attualmente in quella zona i vecchi progetti sono decaduti e secondo quanto stabilito dal piano urbanistico è tornata ad essere un’area a destinazione agricola. Oggi siamo in Commissione appunto per discutere di una variante urbanistica"
Quindi ricapitolando nel vecchio piano operativo ancora in vigore per l'area di viale luporini interessata a questi interventi era già previsto un "progetto norma", una serie di interventi edilizi, però con il passare del tempo visto che i lavori non sono mai stati fatti i progetti sono decaduti e l'area da regolamento urbanistico è tornata ad essere un terreno agricolo dove non è possibile costruire o modificare alcun'che. per poter intervenire sull'area è necessario fare una variante al regolamento urbanistico. questo lo sa bene la stessa ex (per fortuna) assessora che infatti ha commentato come sopra. infatti se fosse stato completato l'iter di approvazione del nuovo piano operativo e quindi se - l'attuale piano adottato dalla precedete giunta comunale fosse stato approvato dal consiglio comunale - non ci sarebbe stato bisogno di fare una variante al regolamente in quanto nel nuovo piano operativo l'area è classificata come "zona attrezzata".
ma allora se per viale luporini si è reso necessario fare una variante al regolamento urbanistico, perchè nella stessa situazione a san concordio per il parco della montagnola non si è proceduto alla stessa maniera? infatti sulla zona di piazzale aldo moro insisteva un "progetto norma" oramai decaduto e l'area a livello urbanistico è diventa un terreno agricolo dove non era possibile fare niente, meno che mai una nuova cementificazione per andare a costruire una vera e propria strada pedonale lunga 310 m e larga 4 m e mezzo con una tettoia alta 4 m lungo tutto il suo percorso con in più due aree di sosta coperte. quindi un intervento molto più invasivo di quello previsto per costruire una semplice "tettoia per bus elettrici" in viale luporini. tutta questa serie di interventi a san concordio non era possibile farli se non veniva approvata una variante al regolamento urbanistico oppure se non veniva approvato definitivamente in consiglio il nuovo regolamento urbanistico. cosa che fino ad oggi non si è mai verificata ma i lavori sono stati fatti lo stesso...
Forse la nostra "amica" invece di fare le vignette inutili che servono solo per confondere dovrebbe mettere da parte le sue velleità artistiche e cominciare a rispondere nel merito.

Tra poco chiederò alla Mammini come mai nella strada di casa sua c’è il marciapiede e la pulizia delle strada …nulla di strano, se
Non che è una strada lontano dalle mura e non c’è nessun’altra strada che abbia queste peculiarità

tralasciando il significato di Scrutatore su facebook - la Mammini penso l'abbia scritto perché gli altri lo leggessero, appellativo che mi appioppa ( e non so se è un'offesa o cosa ) Lei, come sempre quando scrive, ed è molto abile con le parole, dopo tante "seghe" (io sono un po' più terra terra) comunque non risponde al quesito che Le è stato posto : come giustifica il fatto che avete speso oltre due milioni di euro per abbattere oltre 40 alberi sani e per cementificare 6000 mq. di galleria coperta, per la quale era richiesta la conformità urbanistica, cosa che è negata dai certificati emessi dal Comune di Lucca ????

Senza tanto filosofeggiare mi risponde a questo o mi ignora ancora

fra la Mammini e Clouseau è aperta la sfida per vincere il premio "Tafazzi 2023".
L'ho visto anch'io il post originale ma non l'ho scritto sulla pagina della Mammini per non essere cancellato dagli amici e questo mi spiacerebbe perché trovo sempre i suoi comunicati molto esilaranti

Caro Gino M. ( Scrutatore su Facebook) , direi che i " pensatori " potrebbero utilizzare, in attesa della apertura prossima della Piazza Coperta, la Galleria Coperta per studiare in modo più approfondito i problemi del quartiere nel decennio in corso del XXI sec. Alzando lo sguardo ( in senso metaforico ) potrebbero provare a comprendere i processi sociali in atto. Ha letto i dati sulla diffusione della cocaina a Lucca? Le suggeriscono niente?