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Maurizio Verona: «La situazione è più a rischio di quanto avevamo previsto. Questa via è un’arteria fondamentale per l’economia del territorio e perché collega Arni al nostro Comune. Cercheremo di riaprila più in fretta possibile ma il maltempo non aiuta i tecnici a fare gli approfondimenti necessari per decidere in che modo e con quale tecnologia togliere le tonnellate di rocce precarie a sbalzo».
STAZZEMA. È ancora chiusa la via Provinciale di Arni, la Sp 10, all’altezza del Ponte dei Merletti, fra la galleria del Cipollaio e la località Tre Fiumi. Oltre alle decine di massi, alcuni anche di 8 metri cubi, presenti sulla carreggiata (quelli che si sono staccati mercoledì alle 3 circa di mattina), c’è un pezzo di monte a sbalzo e precario che ora rischia di scivolare in basso, sulla strada. Tonnellate di roccia che dovranno essere tolte prima di riaprire il transito ai veicoli, ma che tuttavia i tecnici della provincia di Lucca stanno ancora cercando di capire come. Farlo manualmente infatti è rischioso e difficile.
«La situazione è più critica di quanto avevamo previsto – spiega il sindaco Maurizio Verona che stamani si è recato sul luogo della frana -. I tecnici della provincia sono sempre nella fase di valutazione, per capire come intervenire. È un lavoro difficile, i professionisti specializzati coinvolti hanno effettuato i primi sopralluoghi ma che necessitano di approfondimenti che ora sono resi difficili dalle condizioni meteo. Una prima ipotesi sarebbe quella di rimuovere il materiale rimasto ancorato alla parete con l’esplosivo, con una frana controllata, tuttavia l’operazione non è semplice perché per mettere in atto un lavoro del genere bisogna recarsi sul punto esatto in corda, su una parete molto ripida».
Quindi quel che è certo è che fino alla prossima settimana il pericolo della roccia a rischio crollo non verrà risolto. E al momento, anche se la frazione di Arni è isolata dal resto della Versilia, i residenti al di là dell’interruzione devono scendere a valle dal Passo del Vestito, transitando da Massa dalla strada provinciale Valdarni 13.
«Il geologo della Provincia – prosegue il sindaco Maurizio Verona - e il tecnico incaricato stanno facendo le valutazioni necessarie. Ma per qualche altro giorno la viabilità rimarrà chiusa. Questo crea parecchio disagio perché è una viabilità importantissima sotto tutti i punti di vista: in prima istanza per il collegamento con il territorio di Stazzema della frazione di Arni; poi questa è una viabilità dell’’economia e del turismo che collega la Garfagnana alla Versilia. Il traffico per il momento è dirottato dal Passo del Vestito che comunque è una strada di montagna che presenta criticità, ed infatti è stata riaperta da poco dopo parecchi mesi di chiusura. Speriamo che le condizioni meteo migliorino e i tecnici possano fare quanto prima le verifiche. Rimarrò in contatto con loro e l’amministrazione provinciale per informare la cittadinanza sugli sviluppi».
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