• 7 commenti
  • 14/11/2023 09:56

All'Asta ..ma Bianucci dove era per 10 anni ?

personalmente sono contrario alla vendita di beni come l'ex Oleificio Borella e la Vecchia Guardia. Come detto da qualcuno qua su la Voce La vecchia Guardia sarebbe perfetta per essere centro di aggregazione e luogo centrale per il futuro, mai nati, Parco Fluviale. Mi fa piacere leggere oggi che anche il Consigliere Bianucci oggi sostenga queste posizioni. ma gli altri anni dove era?. Si nell'ìultimo perido dell amministrazione Tambellini si è parlato di un recupero dell'ex Oleificio ma per il resto restano atti e prove di asta di entrambi gli edifici. Lui si è mai opposto. IN 10 anni di amministrazione non è stato fatto nulla e ci si sveglia ora ? ben venga. allora rivediamo anche le vendite della manifattura sud e della villa Bertolli, forse l'opposizione ha cambiato idea anche qua:

I commenti

Un'altro che ha deciso di vivere di politica all spalle dei veri lavoratori

Fagiolino da Santallesio - 15/11/2023 07:56

Una cosa è certa e vale per tutti. Chi amministra il Comune, chiunque esso sia, vuole spendere soldi. Al Comune i soldi mancano ed il Comune di soldi ha sete perenne, non diversamente dallo Stato, Regione, ecc. Gli enti che avevano meno sete di soldi erano le province e infatti le hanno svuotate di competenze. La Vecchia Guardia è un ruderaccio e non serve a nulla, il Comune avrebbe cose più importanti da fare rispetto all'ennesimo centro accoglienza (in questo caso del parco fluviale), per cui bene vendere il rudere. Però al prezzo base d'asta difficilmente troveranno un eroe disposto a comprarlo. La demolizione sarà la soluzione ideale ed avverrà per naturale collasso. L'oleificio Borella al Comune non serve a nulla ed è un rudere infame. Per cui benissimo la vendita, che forse riuscirà, vista la buona posizione di questo ennesimo troiaio degradato. Chi amministra vende per far cassa, chi fa l'opposizione critica, ma poi, quando governa, di fronte alla realtà dei bilanci, si comporta come quelli che governavano prima di lui.

Anonimo - 15/11/2023 01:35

Mi appassionano sempre più gli scervellati masochisti che, presa l'ennesima martellata sui coglioni da parte dei destrorsi festaioli post-adolescenti, si rallegrano di averla appena ricevuta da Mario Pardini e soci, e così senza proferire manco un AHIA paiono godersela, però non mancano mai di maledire il PD per le martellate di anni fa :-D

M.D. - 14/11/2023 16:53

L’amministrazione che lei sosteneva ha abbandonato Lucca per anni e ora ad ogni azione più o meno giusta, ci mancherebbe, gridare allo scandalo.
Siete incredibili.
Buon appetito Panchieri

Mauro - 14/11/2023 15:29

Caro bianucci, è lei insieme a tambellini ad aver svenduto un pezzo della manifattura sud col risultato di aver deprezzato tutto il resto di proprietà comunale. Bravi!

anonimo - 14/11/2023 15:14

Si certo un progetto tirato fuori negli ultimi due anni si è no ..per il resto si è solo cercato di vendere..dal 2015 in poi ( anno di asta deserta ).
Con la manifattura invece ? Si sta zitti ? No. Si può dire che si voglia privilegiare programmi di recupero e va bene. Ma
Non si può dire che negli anni precedenti L amministrazione abbia avuto intenzioni serie, per 10 anni, di fare qualcosa. Nulla toglie alle parole di bianchicci

Se - 14/11/2023 15:13

Per la verità l'ex Oleificio Borella era coinvolto in un progetto di recupero all'interno di un intervento più ampio ( Pinqua ) che questa Amministrazione ha abbandonato. La mia personale impressione è che questo " bene" potrebbe essere utile per scrivere delle cifre nel bilancio comunale

Panchieri Roberto - 14/11/2023 14:04

Gli altri post della sezione

LA PIRAMIDE DI CHEOPE

Paragonare le piccole oper ...

Si fa cassa.... puntuali!

ormai è puntuale. con l'a ...

Certo son strani questi

Da un vita governano la Re ...