VENERDI 26 APRILE al salotto di Villa Le Sughere serata con lo scultore Paolo Grigò e la scrittrice Pina Melai
Al salotto artistico lett ...
Il testo qui pubblicato è nato come risposta ad un mio intervento (sono io la persona manca affanculo nelle ultime righe) e sono qui per perorare le mie opinioni.
Un tempo la vita era dura ma aveva un senso. A livello inconscio si sapeva di far parte di un mondo che evolveva. Oggi sappiamo di far parte di un mondo che muore, ucciso da una razza che ha fallito. Non vale la pena vivere e nulla cambierà mai se non in peggio. Vita dura o vita agiata oggi non fa differenza: nulla vale la pena essere fatto, in nulla vale la pena credere, in nome di nulla vale la pena impegnarsi, e chiunque sia un minimo sensibile lo percepisce. Quindi non dico che lei abbia torto ma solo che i tempi di cui parla avevano un outlook molto meno nichilistico del presente.
Al salotto artistico lett ...
Furbetti dei cassonetti. ...
se Sistema Ambiente pulisc ...
è vergognoso che le manif ...
Lucca, 22 ap ...
Si tratta di un romanzo st ...
Cari amministratori, ma vo ...
Strade stracolme di gente ...
Abbandono quotidiano di ri ...
Dentro porta Porta San Jac ...
Per quanto tempo ancora do ...
Porta lucchese del XVI sec ...
Si fanno delle cose belle ...
“L’arte di vedere”: ...
Le associazioni animalis ...
VILLA BASILICA, 19 april ...
Dopo i saluti del direttor ...
Oggi passo da San Martino ...
Rifatte le Persiane la la ...
PIANETA TERRA TECH INN ...
Perché non fanno una vera ...