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  • 15/02/2024 11:16

Foibe: “Memoria ancora offesa e negata. Serve un intervento maggiore delle istituzioni”

Il Comitato 10 Febbraio esprime viva preoccupazione per gli atteggiamenti negazionismi e giustificazionisti che offendono ancora il Giorno del Ricordo e la memoria delle vittime delle Foibe. “Targhe distrutte, istituzioni impermeabili alle direttive nazionali, bandiere della Jugoslavia comunista esposte: così una parte politica tifa ancora per Tito, il boia degli italiani”.


“Anche a Lucca la bandiera titina è stata esposta durante la manifestazione dell’estrema sinistra il 9 febbraio, come chiaro gesto offensivo nei confronti degli italiani trucidati e costretti all’esilio dal regime comunista slavo”, spiega il Comitato. Nel resto della Toscana si sono registrati, ancora una volta, atti di vilipendio e incitamento all’odio. “A Firenze è stata distrutta per ben due volte nell’arco di pochi giorni la targa in Largo Martiri delle Foibe. In più si sono viste sventolare bandiere della Jugoslavia comunista fuori da un noto centro sociale cittadino. A Livorno sono stati attaccati volantini negazionisti sopra la targa ai Martiri delle Foibe”.


“Purtroppo, dobbiamo anche segnalare che, oltre a queste insolenze gratuite, esiste ancora un tacito, ma pertinace ostruzionismo nei confronti delle foibe e dell’esodo. Questo avviene soprattutto nelle scuole, dove dirigenti scolastici e professori con sentimenti politici ben definiti cercano di eludere le normative nazionali e silenziare il più possibile il ricordo, totalmente incuranti del ruolo di educatori che ricoprono”.


“Questi oltraggi e queste omissioni – conclude il Comitato 10 Febbraio – purtroppo ogni anno infangano il Giorno del Ricordo. Ci auguriamo, come ha ribadito anche il nostro presidente nazionale, Silvano Olmi, che le istituzioni intervengano quanto prima possibile contro simili atti ingiuriosi. Anche il Comitato farà la sua parte per far applicare le leggi che l’Italia si è data dopo decenni di censura su di una delle pagine più tragiche del nostro popolo”.

I commenti

comitato 10 febbraio

https://www.10febbraio.it/

Comitato 10 Febbraio, è Silvano Olmi il nuovo presidente nazionale

L’assemblea degli iscritti al Comitato 10 Febbraio, riunita nel pomeriggio di giovedì 29 dicembre 2022, all’unanimità, ha eletto Silvano Olmi quale nuovo presidente nazionale. Succede a Emanuele Merlino, che deve lasciare la carica per impegni personali. Il Comitato 10 Febbraio è un’associazione che mantiene vivo, in Italia e nel mondo, il ricordo e la storia […]






Silvano Olmi https://www.olmisilvano.it/chi-sono/

Silvano OLMI é nato a Orbetello (GR) nel 1963, residente a Tarquinia (VT) dal 1973, è un Luogotenente dell’Esercito nella riserva. Arruolatosi Volontario all’età di 16 anni, ha prestato servizio nei seguenti reparti: 80° reggimento fanteria “Roma”, Cassino (FR); Scuola delle Trasmissioni, Cecchignola Roma; Scuola delle Telecomunicazioni Forze Armate, Chiavari (GE); Scuola di Guerra, Civitavecchia; Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito, Civitavecchia.

Ha conseguito il diploma di Ragioniere presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia (VT) e la Laurea in Scienze Organizzative e Gestionali presso l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo. Coniugato con Daniela, di professione avvocato, ha una figlia di diciannove anni di nome Beatrice.

È membro del direttivo della sezione di Civitavecchia dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, sodalizio militare del quale cura anche l’Ufficio Stampa Nazionale e Relazione Pubbliche.

Iscritto all’ANGET, Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori, sezione di Viterbo, è componente del Direttivo Sezionale.

Paracadutista sportivo dal 1987, iscritto all’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia – sezione di Tarquinia – ha conseguito i brevetti di paracadutismo Italiano, Usa e Polacco e la qualifica di istruttore di paracadutismo Anpd’I.

Arbitro di calcio. Attualmente è Osservatore Arbitrale dell’Associazione Italiana Arbitri, sezione di Viterbo, premiato come miglior osservatore sezionale nella stagione 2013-2014.

Ha ricoperto, con il MSI-DN, Alleanza Nazionale e il Popolo della Libertà, la carica di Consigliere Comunale, rieletto in varie tornate elettorali, e di Assessore alla Cultura del Comune di Tarquinia e quella di Consigliere Provinciale di Viterbo.

Ambientalista, è iscritto fin dalla fondazione a Fare Verde ETS, associazione di protezione ambientale riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente. Nel sodalizio ambientalista ha ricoperto la carica di Vice Presidente Nazionale, di componente del Direttivo Nazionale e di addetto stampa. Attualmente è Presidente del Collegio Nazionale dei Revisori dei Conti.

Donatore di sangue, con all’attivo oltre 60 donazioni, iscritto alla sezione Avis di Tarquinia. Premiato nel 2022 dall’Avis con la “Goccia d’Oro". E’ responsabile nazionale della manifestazione “Loro lo hanno versato, noi lo doniamo", una campagna nazionale di sensibilizzazione alla donazione del sangue, organizzata dall’ANSI e Fare Verde.

E’ Vice Presidente Nazionale dell’ANVM, Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate, stretto collaboratore del Presidente Emiliano Ciotti, con il quale coordina la “Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime delle Marocchinate" che si celebra il 18 maggio di ogni anno.

E’ Presidente nazionale del Comitato 10 Febbraio, eletto nell’assemblea dei soci del 29 dicembre 2022. Per il C10F cura dal 2019, assieme all’amico Maurizio Federici, la realizzazione della manifestazione “Una Rosa per Norma Cossetto", coordinando l’evento in ricordo della martire istriana che nel 2022 (Quarta Edizione) ha coinvolto 240 città nazionali ed estere.

Collabora attivamente con l’associazione “CulturaIdentità", sodalizio culturale presieduto dall’amico Edoardo Sylos Labini.

Socio della Società Italiana di Storia Militare e della Società Tarquiniense d’Arte e Storia

Giornalista pubblicista, Iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio, ha realizzato numerosi articoli di cronaca locale, storici e culturali e ha collaborato con vari quotidiani locali: “Il Tempo”, “L’alcione”, “Il Corriere di Viterbo”, “Il Nuovo Corriere Viterbese" e il quotidiano on-line “Unonotizie.it”. Ha iniziato a collaborare anche con il mensile “Storia & Battaglie".



PUBBLICAZIONI

1999 – ha curato la pubblicazione del libro di memorie “Stalag 6A” del suo concittadino di Tarquinia Domenico Polsini, prigioniero di guerra in Germania;

2009 – ha scritto con altri autori il libro “Il teorema dell’arte” edito dalla Casa Editrice Mondadori, con prefazione del noto critico d’arte professor Vittorio Sgarbi;

2014 – ha seguito per conto dell’editore e dell’autore la pubblicazione e la presentazione al pubblico del libro “Io c’ero”, di Angelo Angelini di Civita Castellana, memorie di un marinaio in guerra, scritto dalla professoressa Giuseppina Pastorelli;

2018 – ha pubblicato il libro dal titolo “Non solo la Ciociara” sulle violenze compiute dalle truppe coloniali francesi durante il secondo conflitto mondiale, in particolare nell’area del Viterbese;

2020 – con altri autori ha collaborato al libro dal titolo “Norma Cossetto, Rosa d’Italia" pubblicato da Eclettica Edizioni;

Sta preparando altri due volumi. Il primo “Viterbo Repubblicana, 1943-1944", sulla RSI in provincia di Viterbo e il secondo dal titolo “Finché dura la memoria", una raccolta di testimonianze sulla tragedia delle “Marocchinate" in provincia di Viterbo.

daniele - 16/02/2024 01:02

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