Turisti

Ma in quella corte...ci sono barini?
Ahr! Ahr! Ahr!
Ohi ohi l'ernia!

Quando vogliono, nell'amministrazione di Luccaland, capiscono.
Si parla di altra questione non attinente al turismo ma che evidentemente, in questo caso, stuzzica in loro la voglia di intervenire in difesa dei "residenti" (naturalmente purché non siano del centro storico... non sia mai!!!).
Cito un passaggio interessante: "I ritmi, le abitudini e le sicurezze faticosamente acquisite nel tempo da una comunità non possono essere stravolte da una decisione che impatta sul futuro della stessa, senza che quest'ultima non venga nemmeno chiamata in causa, Riteniamo profondamente sbagliato muoversi con modalità che non tengono conto delle legittime istanze del territorio".

Invece ingolfare la città di lucine, festicciole, greggi di turisti maleducati e movida varia che ingrassa i "barini" e leva sonno ai residenti va bene, quello non impatta sui "ritmi, le abitudini e le sicurezze faticosamente acquisite nel tempo da una comunità".

E negli stati generali sul turismo del 23 ottobre non si andranno a prendere "decisioni che impattano sul futuro della comunità (i residenti), senza che quest'ultima non venga nemmeno chiamata in causa".

Due pesi e due misure in nome del dio denaro (centro storico) e di motivazioni politiche (corte ad Antraccoli).

Complimenti a chi pensa che a Lucca "o turismo o nulla". Un bell'esempio di cecità assoluta verso le migliaia di aziende che qua lavorano (e lavorerebbero anche senza un singolo turista), garantendo un futuro a decine di migliaia di famiglie. Capisco che chi lavora nel settore possa voler tutto per sé - possibilmente evadendo le tasse - solo perché capisco che la stupida avidità da gestore di barino in città è purtroppo sempre più diffusa.

Scusate, ma di cosa pensate possa vivere un posto come Lucca?

ASL: trasferita a Pisa
Camera di Commercio: trasferita nominalmente a Viareggio, ma di fatto a Pisa
Sala 118: trasferita a Viareggio e Pisa
Sanità: in gran parte a Pisa
Studenti universitari: tra IMT, Campus e Boccherini non si arriva a 1000 fuori sede..anzi mi sa che non si arriva a 500 o se ci si arriva, ci si arriva precisi
Grandi immobili pubblici: fatiscenti Manifattura, Lorenzini, ospedale Maggiano, ospedale Arliano, .....Campo di Marte in vendita...

Insomma a Lucca non c'è più un bel cazzo. Restano il turismo e gli eventi e di turismo ed eventi Lucca deve campare. Piaccia o non piaccia.

Più turisti = più sporcizia, saturazione dei garby e "pisciate" varie in zone più o meno nascoste, situazione pesnatissima poi in estate quando non piove.
Quindi servono maggiori passaggi di Sistema Ambiente: quando si fanno? Ovviamente la notte (varie volte li ho sentiti o mi hanno svegliato) anche alle 5-6, così il povero turista la mattina dopo ritrova tutto in ordine, ma nel frattempo il residente è stato svegliato nell'unico sacrosanto momento di riposo (ammesso che gli schiamazzi notturni non l'abbiano tenuto sveglio) con spazzatrici, idropulitrici, svuotamenti dei vari Garby ecc.
Ti dicono: "perchè non ti cambi le finestre e le metti più grosse?"; in città vanno fatte di legno per imposizione comunale quindi più costose, e chi me le paga? Il comune mi viene incontro, mi agevola? NIENTE.
Poi vai sui social e ti prendono anche per il culo se ti lamenti, magari proprio i gestori dei "barini" (dio li maledica) o i bimbiminchia che dopo aver fatto serata in città tornano nella casina tranquilla fuori città.

@Fare squadra
La ringrazio per l'apprezzamento del mio post, insieme agli altri commentatori.
Concordo sul fatto che sia necessario farci sentire agli "Stati Generali del turismo" e che il comitato Vivere il Centro Storico sia a volte troppo estremo (però è anche vero che è l'unico ente che si sbatte per far sentire la voce dei residenti), peccato che quell'incontro sia aperto solo "agli operatori", secondo quanto ho letto in un'intervista a Santini.
Bisogna organizzarci.
Inoltre segnalo che c'è un nuovo post sul sondaggio su rapporto residenti/turismo fatto passare in sordina: concordo in pieno su quanto scritto: ridicolo, costoso e assolutamente inutile in quanto falsificabile, volto a far apparire che vada tutto bene, quando invece non è così.
Quanto è costato ai cittadini quel sondaggio? Quanto è stato pagato? E perchè non è stato pubblicizzato?
Ma davvero pensano che abbiamo tutti l'anello al naso?!?!?
Bisogna prendere provvedimenti seri, speriamo che partano degli esposti.
Basta farci prendere per il naso!!!
L.M.

Aggiungo che la saturazione da turismo penalizza TUTTI i lavoratori, e non solo loro.
Diritto alla casa: gli affitti per residenti sono ormai quasi un miraggio (poca offerta e prezzi fuori controllo).
Mobilità: è fortemente penalizzata per tutti (si pensi solo ai posti auto occupati dai turisti, o al semplice aumento del traffico che ormai satura le strade per 12 mesi all'anno); il costo dei parcheggi viene gonfiato di conseguenza e la loro disponibilità diminuisce (addirittura, qua a Lucca, sono recentemente stati revocati numerosi permessi per gli stalli riservati ai lavoratori); i parcheggi "gratuiti" sono sempre meno e non c'è alcun rispetto per la proporzionalità dell'offerta.
Emissioni: i turisti contribuiscono pesantemente ad aumentare le emissioni e l'impatto ambientale delle comunità in cui arrivano, con conseguente sulla salute, sulla qualità della vita e sull'ecosistema (anche a livello globale, ovviamente).
Ristoranti e bar del centro sono sempre più affollati, praticamente riservati ai turisti, e gonfiano conseguentemente i prezzi per tutti: i cosiddetti "pranzi di lavoro" sono ormai praticabili solo nella periferia più distante.
I lavoratori del comparto ristorazione (al primo posto in Italia per evasione fiscale!) sono sistematicamente precarizzati, sfruttati e privati dei più elementari diritti.
La cosiddetta "industria del turismo" - una sorta di nuova industria estrattiva che internalizza i profitti ed esternalizza i costi - abbatte la competitività degli altri settori sociali e produttivi arricchendo in primis piattaforme digitali, multinazionali, fondi di investimento, società immobiliari che ben poco hanno a che fare coi territori invasi.

Premetto che concordo sulla necessità di governare il flusso turistico.
Però bisogna essere realisti sulla effettiva necessità di sviluppare il turismo. Di seguito le maggiori entrate:
- imposta di soggiorno
- imposta di utilizzo suolo urbano / tassa spazzatura dei barini/ristoranti che vivono grazie al turismo (alternativamente i fondi resterebbero vuoti come nelle altre città)
- tassa bus/parcheggi
- quota comunale irpef maggiori redditi (si di imprese che i dipendenti)
- multe
- biglietti musei comunali

Il problema maggiore non è il turista in strada, che al limite ci può stare, per strada l'eccesso è evidente ad ondate e neppure in tutta la cittò. Nelle strade non turistiche non te ne accorgi neppure.
Il problema principe è che tantissimi residenti in affitto, anche da generazioni, vengono espulsi dal centro, e quelli che dicono che si devono trovare casa fuori, discorono solo perchè hanno la bocca, a vanvera, la trovassero LORO casa fuori!!!!!
Ho il caso di un parente anziano che era in affitto in centro da anni, espulso per quel motivo, per lui è stato un vero calvario trovare con la sua pensione un buco da qualche parte, poi l'ha trovato, ma non sa per quanto.
A vienna ed in altre città hanno risolto il problema, l'Italia è un vero Paese di (autocensuro l'epiteto).
fortuna che sto nel buco di casa mia, sarà anche sgarrupata, e a meno di alluvioni, ma casa mia.
Tanti auguri!

concordo, aggiungi poi che i turisti sporcano assai più dei residenti e allora che fare? si aumenta la tassa e la si fa pagare ai cittadini, ai pensionati con mille euro il mese che non beneficiano niente di questo ammasso di turismo, anzi ne farebbero anche a meno di questo affollamento anche becero. Le sovrapulizie causa turismo se le devono pagare gli esercenti barini, ristorantini, alberghi,venditori di chincaglieria, affittaloculi, i vari Mimmi, etc etc tutti quelli che traggono profitto da questa nuova barbarie...

Quoto tutto, anche le virgole!!!
Dobbiamo assolutamente trovare il modo di farsi sentire alla pagliacciata del 23 ottobre. Il sondaggio, così come lo hanno insabbiato sul nascere, lo potranno benissimo insabbiare se i risultati non saranno di loro gradimento.
Tutto quanto va contro i barini, mangiatoie, confcommercio e compagnia cantanti evidentemente va silenziato. Dobbiamo fare squadra distaccandosi però dal Comitato Vivere il Centro storico, che spesso è troppo "estremo" e presta il fianco a farsi deridere: qui la faccenda è diversa e molto più seria.