Al Campo di Marte non si vende nulla

In verità la faccenda è un po' più complessa.

1. In questi 40 anni il potere regionale si è sempre più rafforzato. La regione di oggi ha ben più forza della regione dei tempi di Angelini. Anche l'ultimo provvedimento, la cosiddetta "autonomia differenziata" rende fortissimo il regionalismo; tra 20 o 30 anni le regioni conteranno più dello stato.
2. In regione esiste un forte asse Pisa - Firenze, le quali ormai gestiscono le loro relazioni come capitale e seconda città dello "stato regionale"; il resto sono colonie, anche se Livorno, Arezzo e Siena hanno ben altri margini di manovra rispetto a Lucca, Pistoia, Prato, Massa e Carrara. Grosseto è dipendenza di Siena.
3. I lucchesi, fin dal lontanissimo 1849, non sono capaci di confrontarsi attivamente con un contesto toscano. Proprio non ci riescono. Ovviamente ci si culla nell'illusione che resti sempre un orticello locale da coltivare ed in quello ci si vuol ritirare. Peccato che lo squalo regionale si è ormai mangiato quasi tutto, per cui l'orticello è ormai ristretto al fortino della Fondazione. Tutto il resto non esiste più.
4. Infine è vero che in questa fase il livello della classe politica lucchese è basso; ma non è sempre stato così negli ultimi 40 anni. Spero si renda conto che nel contesto del processo di regionalizzazione colonialistica, Lucca ha ottenuto la Soprintendenza e IMT. Non so se Lei ha presente come a Pisa siano state vissute le due cose. Molto male gliel'assicuro, ma in quel momento Lucca aveva un politico che era in grado di esercitare un potere tale da strappare queste due cose. Si noti però che sono cose strappate allo Stato centrale e non alla regione, ente con cui i lucchesi non riescono mai ad interloquire (sia chiaro è difficile farlo). Poi va da se che la Soprintendenza ha un personale ridottissimo rispetto a Pisa e rischierà in futuro la soppressione, quanto a IMT esso è stato salvato dalla Fondazione, in mancanza della quale (e dei suoi soldi), oggi sarebbe, si e no, una stanza dove il S. Anna organizza un paio di convegni all'anno. Per fortuna non è andata così.

" Perché la politica Lucchese ha permesso e permette questo decadimento? "
Caro signore perché la Politica Lucchese non esprime personaggi di rilievo da almeno un trentennio l'ultimo dei Mohicani è mancato pochi giorni fa .
Angelini ( riposi in pace ) è stato un personaggio discusso e forse ancora discutibile , ma almeno era stato l'unico già nel 2007 ha denunciare il pericolo del trasferimento del nostro ospedale dal Campo di Marte al San Luca che è stato il vero e proprio preambolo del decadimento della Sanità Lucchese .Tutto è andato secondo i piani della Regione e nessun Sindaco o Consigliere Regionale si è mai realmente opposto a questo progetto .
Risultato i poveri(anche quelli ricchi) Lucchesi si ritroveranno entro breve con un ospedale che sarà poco più di una guardia medica ....per tutto il resto ci sarà solo Cisanello a Pisa .
Lucca diventerà poco più di un borgo , senza viabilità, senza ferrovie , senza ospedale senza proposte culturali di livello ,senza ospedale solo barini e mangiatoie a cielo aperto .Contenti ......tenetevi Faxxi, Bardini , Trambellini , Bavilla....ecc. Ecc

L'istituzione delle regioni ha portato alla seconda toscanizzazione di Lucca. La prima toscanizzazione avvenne nel 1849 e portò alla soppressione dell'Università (e di conseguenza, per la sanità, del policlinico!!!) e del Conservatorio di Stato, oltre che a tante altre pessime cose. Gli effetti della seconda toscanizzazione siete ora in grado di vederli bene. Ci hanno ridotti a colonia. Le colonie fanno la lotta di liberazione, oppure vengono sfruttate. I lucchesi non amano le lotte.... allora saranno sempre più sfruttati!! E presi per il culo.

Ci portano la RSA monte San Quirico fosse vero cosa buona è

In un prossimo futuro, molto prossimo, addirittura presente, vi ritroverete alla porta folle di settantenni, ottantenni, novantenni, ma anche sicuramente meno numerosi centenari, in carrozzina e colla bombolina dell'ossigeno ed agitando il bastone da passeggio.
Tutti quanti, salvo i rari casi di benestanti ricconi che si potranno comprare dottori personali, infermieri, fisioterapisti, saltimanchi e fuffoni di trastullo, Consumatori Difettosi, pagacce, come dice qualcuno.
Che farete? Li gaserete alla svizzera? Ma anche quello costa!
Faranno quattrini i becchini, quelli almeno li pagate no?! A raccattà cadaveri mummificati, in giro in ogni dove!

Il Problema irrisolvibile è la struttura mentale del Potere oggi in Italia, ed in particolare quello che riguarda il Tema.
Non esiste colore, e non ve lo diranno mai in faccia, ma il paradigma nella loro mente, è lontanissimo da quello delle 'corrispondenti menti' danesi in particolare, ma anche tedesche, francesi, austriache...addirittura austriache!
Il paradigma nella mente (deforme) del potere è... PRIVATIZZARE!
Ma quella mente, 'deforme' proprio per questo, non fa i conti con la REALTA', non l'ha mai fatti, forse forse Amintore, anche se toscanaccio furbacchione, quei conti l'aveva ben chiari.
PRIVATIZZARE? Avete fatto i conti senza l'oste!
Privatizzare vorrà dire non incassare come pensate, cari Signori Potere,, ma tirar fuori dalle vostre (NOSTRE) tasche, tre cinque dieci volte i soldi che sognate d'incassare!
Ma vi ritroverete a piangere...oh miserabili!
Come consiglio, cercate d'andà in pensione prima, che il Paese REALE, altro non potrà che GUADAGNARCI.