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  • 28/01/2025 19:58

Regione Toscana insiste nel vietare i caminetti, ma per fronteggiare l’inquinamento da Pm10 ...

FANTOZZI E CAPECCHI (FDI) “ Regione Toscana insiste nel vietare i caminetti, ma per fronteggiare l’inquinamento da Pm10 della Piana Lucchese ci vuole ben altro”

Firenze, 28 gennaio 2025 “ Ancora una volta assistiamo a esponenti della maggioranza in consiglio regionale che cercano di magnificare il modesto contributo che viene erogato a chi sostituisce gli impianti di riscaldamento a biomasse con sistemi diversi. 
Come tutti i contributi, si tratta sicuramente di un aiuto alle famiglie da rispettare, ma se si parla di lotta alle Pm10 e all’inquinamento in generale, siamo di fronte a un provvedimento di facciata, che non incide assolutamente sulla qualità della vita dei cittadini. 
Da 6 anni i comuni che fanno parte del gruppo “Piana Lucchese” che comprende anche diversi comuni della Valdinievole e perfino di Prato, sforano sistematicamente i parametri previsti dalla legge, come documentano studi del calibro di “Mal’Aria” di Legambiente. 
Regione Toscana e le Province di Lucca e Pistoia non possono pulirsi la coscienza erogando qualche contributo, quando appare evidente che mancano una strategia e una programmazione per eliminare strutturalmente il fenomeno che pone questo territorio nella poco confortante élite nazionale delle aree più inquinate. 
Più facile demonizzare i caminetti, impedire gli abbruciamenti, che si vedono, che contrastare davvero un fenomeno preoccupante. Lo possiamo comprendere, ma non lo accettiamo. Vi preghiamo di non vantarvi di questo” dicono Vittorio Fantozzi e Alessandro Capecchi, consiglieri regionali di Fratelli d’Italia.  

I commenti

Insistono .... Prima hanno fatto una legge a cavolo , poi l'hanno ritrattata.
Qualcuno si e' anche preso delle multe, altri anche condizionati da bottegari furbi e allarmisti hanno cambiato stufe caldaie e caminetti anche quando non ce ne era bisogno.
Il problema, cari idioti, tutti i camion e tir che attraversano la citta'.
Ed a Lucca ce ne passano di tre tipi : quelli che arrivano dal Brennero e tagliano per andare sull'Aurelia, continuando a risparmiare il pedaggio, e quelli che prendono l'autostrada.
La terza categoria e' quella che rifornisce tutti i grandi supermercati che avete fatto aprire nella immediata periferia.
Sapete ad esempio quanti TIR ( e sono quelli con tre assi in coda)alimentano un noto supermercato a S.Anna ?
Lo dico perche' lo vedo :piu' di 50 al giorno.
E molto probabilmente questo tir arriva da S.FIlippo., passando tra le case.....e magari poi ritorna indietro per andare a rifornire i supermercati di Viareggio.
Risolvete questo problema, lasciate perdere i caminetti.

anonimo - 29/01/2025 06:58

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