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  • 06/04/2025 11:00

Canto del Maggio Festival 2025 un percorso nella scuola, nella cultura, nella tradizione



Torna il Canto del Maggio Festival: un percorso nella scuola, nella cultura, nella tradizione, progetto volto a recuperare la tradizione unica del Maggio, intesa come esperienza diretta e abilità pratica di canto, musica e messinscena, ideato dall’Associazione La Giubba con il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico e l’Istituto Comprensivo di Piazza al Serchio, con la collaborazione di: Associazione Paese Vecchio di Gorfigliano, Museo dell’Identità dell’Alta Garfagnana, Compagnia del Guiterno di Regnano, Il Giunco ODV, Comune di Castelnuovo di Garfagnana e con il contributo di Fondazione CRL e Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Questa edizione vuole ricordare, a 30 anni dalla sua scomparsa, la figura del Professor Gastone Venturelli, studioso di tradizioni popolari che ha svolto ricerche anche sulla tradizione del Maggio e collaborato con le compagnie di maggianti della Garfagnana.

Per rigenerare la tradizione del Maggio è necessario coinvolgere coloro che nel territorio vivono e operano, riprendendo la tradizione degli spettacoli del passato in modo nuovo per dare così motivazioni e spazio ai giovani anche con approfondimenti culturali. Con tale finalità prosegue anche quest’anno la Scuola di Canto del Maggio Dire, cantare e danzare nel solco della tradizione, un progetto che mira a promuovere e valorizzare il patrimonio culturale della valle, offrendo uno spazio di apprendimento condiviso e di crescita personale e comunitaria a curiosi, appassionati e professionisti interessati a coltivare e diffondere queste tradizioni. Gli incontri iniziali di approfondimento sui temi del canto del maggio e delle tradizioni popolari si sono svolti a partire dal mese di febbraio, insieme a momenti di dialogo e scambio culturale per favorire la condivisione di idee e la co-progettazione di iniziative future; prossimo appuntamento il 27 aprile con la rappresentazione In su ed in giù per l'Italia sulle orme di Orlando e dei Paladini di Francia di e con Michele Neri. Nei weekend del 12 e 13 Luglio e del 19 e 20 Luglio si svolgerà, invece, la formazione intensiva con attività di creazione di testi e narrazione, danza tradizionale, teatro cantato e laboratori esperienziali con formatori esperti. Un contributo importante verrà dal Progetto R.O.C.C.A. di Camporgiano, con la presenza alla Scuola di nuovi giovani aspiranti cantori che potranno dare al Maggio quella continuità nel tempo che negli ultimi anni era stata messa in discussione. Per segnalare il proprio interesse a Dire, cantare e danzare nel solco della tradizione è necessario compilare il modulo al link: https://bit.ly/dire2025.

Il Canto del Maggio Festival presenta anche un nutrito cartellone di rappresentazioni, tutte con inizio alle ore 15: il 12 aprile a Gorfigliano presso la Sala Pancetti Sacra Rappresentazione della Passione di Gesù, secondo il testo di Luigi Casotti adottato dai Maggianti di Gorfigliano e Garfagnana; l’8 Giugno a Regnano Il maggio, antica tradizione di oggi; il 2 e 3 agosto a Varliano al Prato Grande Sega la Vecchia con il Gruppo di Castel del Bosco (PI), Costantino Imperatore con i Cantori della Garfagnana e il Gruppo folklorico La Muffrina; il 10 Agosto a Gorfigliano Re Riccardo Cuor di Leone; il 28 Dicembre a Gorfigliano La Natività e la Strage degli Innocenti.


L’annuale Convegno sul Maggio, dedicato quest’anno alla figura di Gastone Venturelli, si terrà nella data del 5 ottobre, giorno della sua prematura scomparsa, a Gramolazzo alla presenza di studiosi, esperti e maggianti dalla Toscana ed Emilia.



Per informazioni: email maggio@museoimmaginario.net; telefono 351 9527312.

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