Gruppi di opposizione: “Le istituzioni si muovano per evitare la riduzione dei servizi scolastici nei quartieri e nei paesi”
“Le istituzioni si mob ...
“Massima condanna per quanto accaduto alla Cremeria Opera. Vicinanza ai cittadini, serve fermezza e responsabilità”.
Condanno con fermezza i gravi fatti avvenuti ieri sera alla Cremeria Opera. Un episodio di violenza ingiustificabile che ha generato paura tra clienti, dipendenti e famiglie presenti, e che ha colpito un’attività simbolo della nostra città. Esprimo la mia totale solidarietà al titolare Mirko Tognetti, al suo staff e a tutti coloro che hanno vissuto quei momenti di terrore.
La sicurezza è una condizione imprescindibile per la crescita di una comunità. Proprio per questo, come amministrazione, abbiamo stanziato 500 mila euro dell’avanzo di bilancio per il rafforzamento della video-sorveglianza, con l’installazione di nuove telecamere in punti strategici del territorio. Un investimento concreto che vuole essere anche un deterrente contro episodi come quello accaduto ieri.
Lucca deve poter continuare a essere una città viva, accogliente, sicura. E questo significa stare vicini, con atti concreti, a quegli imprenditori che ogni giorno investono nel nostro territorio e, con il loro lavoro, rendono Lucca grande e conosciuta anche oltre i confini nazionali.
L’amministrazione comunale c’è, ed è al fianco di chi lavora onestamente e merita rispetto e tutela.
DIEGO CARNINI
LUCCA – ACCOLTELLAMENTO SUL TRENO, PAURA IN STAZIONE
Momenti di panico nella serata di lunedì 2 giugno, intorno alle 22, su un treno regionale da Viareggio a Firenze. Si diffonde la notizia di un accoltellamento a bordo: il caos è immediato. Alla stazione di Lucca, il treno si ferma e decine di persone scendono di corsa, creando una calca che ha causato feriti e attacchi di panico, soprattutto tra i più giovani.
Sul posto intervengono carabinieri, polizia e 118. Il convoglio prosegue fino ad Altopascio, dove viene trovato il ferito: un 27enne marocchino residente a Prato, con ferite da taglio. Denunciato l’aggressore, 23 anni, anche lui residente a Prato.
Il fatto ha causato ritardi, cancellazioni e disagi su tutta la linea Viareggio–Firenze, bloccando molti pendolari, in particolare ragazzi di ritorno dal mare.
Tutto questo accade in una stazione oggetto di grandi lavori di riqualificazione urbana. Il Comune sta facendo la sua parte, con interventi sulle piazze lineari, sull’accessibilità e sulla vivibilità. Ma la stazione resta una zona fragile, dove troppo spesso si staziona senza motivo e senza controllo, specialmente nel sottopasso.
Ius soli subito e Domenica tutti a votare per regalargli cittadinanze più facili.
anonimo - 04/06/2025 13:22
Il mitico Diego Carnini, uno di quelli che bronciolava quando era all'opposizione, e adesso che si trova al governo con la situazione palesemente peggiorata - non avendo gli strumenti per capire il problema - spera di portare sicurezza a suon di comunicati stampa, raccolte firme (firma anche tu contro il crimine!), condanne, bla bla bla e investendo mezzo milione nelle temutissime telecamere (la cui effettiva utilità rasenta lo zero).
Senza dimenticare di dar la colpa di tutti i mali "a chi c'era prima" (magari con un pochetto di nostalgia per quello che c'era ancora prima...).
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