3 commenti
28/06/2025 19:47

Approvata all'unanimità una mozione di Vittorio Fantozzi sulle edicole e la cultura nella Toscana Diffusa

Approvata all’unanimità una mozione di Vittorio Fantozzi (FDI) sulla promozione della lettura e della cultura. “In Toscana in quattro anni chiuse 222 edicole, 2700 in Italia, sopratutto nelle zone meno servite. Coinvolgiamo ,ampliandone le funzioni, Fondazione Toscana Spettacolo”

Firenze, 28 giugno 2025. Sulla scia del grande interesse suscitato nei mesi scorsi sugli incentivi alle edicole nelle zone disagiate o comunque distanti dai centri in Toscana, il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Regionale Vittorio Fantozzi ha presentato una mozione che è stata votata all’unanimità dall’assemblea, con l’accoglimento di un emendamento da parte dei consiglieri di maggioranza che arricchisce ulteriormente la ratio del provvedimento, conferma della bontà del provvedimento presentato in occasione della discussione su Toscana Diffusa. Alla base di questo voto unanime, numeri inequivocabili, citati nella mozione : nel 2024 calata di 12 milioni la spesa per libri, con vendite giù dell’ 1,1%, mentre sul fronte delle edicole i numeri degli ultimi 4 anni sono drammatici, con 2700 rivendite chiuse, delle quali 222 in Toscana, con prevalenza nelle zone disagiate.

In particolare la mozione mira a coinvolgere la Fondazione Toscana Spettacolo, ampliandone le funzioni e sfruttando anche per questo ambito il già importante radicamento sul territorio.

“Come gruppo e personalmente crediamo molto in questa opera di rilancio culturale e sostanziale delle edicole e librerie, specialmente nelle aree più distanti dai centri, quelle che sono state raccolte nella definizione di Toscana Diffusa.

Per valorizzare quei concetti espressi nella legge che di fatto la istituisce, una parte determinante è quella che abbiamo sottolineato fino da subito e che ha suscitato grande interesse a vari livelli, fino a raggiungere i vertici della Federazione Italiana Editori Giornali che ringraziamo ancora per le belle parole spese.

Ora è necessario applicare questi principi alla realtà concreta e con questa mozione, che ha trovato consenso anche nella maggioranza e che ringrazio per la coerenza istituzionale che ha portato i consiglieri ad approvarla con un emendamento del Pd, miriamo a dare un ruolo alla Fondazione Toscana Spettacolo in questa azione di rilancio di edicole, librerie e centri culturali. Si tratterebbe di aggiungere un nuovo, determinante passo in avanti che potrebbe caratterizzare questo scorcio di legislatura” dice Vittorio Fantozzi

Redazione

Foto:

Con l'invio di questo testo (post o commento) dichiaro espressamente di aver letto e compreso le condizioni che regolano e vincolano l'utilizzo di questo blog, che sono scritte per esteso in calce di ogni pagina al link “Le regole del Blog” e "Termini e condizioni d'uso" con particolare riferimento alla norma in cui l'utente si impegna a tenere indenne Cristofani Comunicazione d.i. da tutte le perdite, danni, costi, oneri e spese, ivi comprese le eventuali spese legali, che dovessero essere sostenute da Cristofani Comunicazione d.i. in conseguenza all'utilizzo dello spazio web messo a sua disposizione.

I commenti

Bravo Fantozzi!

Bravo Fantozzi: bella iniziativa. Però c'è una contraddizione: se la gente legge, poi non vi vota più…

anonimo - 30/06/2025 16:07

Sono confuso

Fantozzi colpisce ancora.
“Come gruppo e personalmente crediamo molto in questa opera di rilancio culturale e sostanziale delle edicole e librerie, specialmente nelle aree più distanti dai centri"
Distanti dai centri? Ma lui lo sa quante edicole storiche hanno chiuso NEL CENTRO DI LUCCA negli ultimi 5 anni?
Molte (vedi Baroni-Santori, ma anche altre) hanno rinunciato a vendere giornali trasformandosi in ricevitorie-tabaccherie... e questo vuol salvaguardare le edicole dei paesini?
Per carità, va benissimo... ma, dovrebbe finire che a Gorfigliano c'è ancora l'edicola e a Lucca son tutte sparite?
L'estinzione delle edicole è un fenomeno storico per cui (secondo me) Fantozzi e chi gli va dietro, PD compreso, non è in grado nemmeno di iniziare a ragionare sulle motivazioni.
Che poi leggendo l'articolo, una persona ignorante come me, mica lo capisce cosa intende fare il Ragioniere per risolvere il problema. Fondazione Toscana Spettacolo... potrebbe per favore spiegarci che è, e che cosa fa con le edicole?

JD - 30/06/2025 11:28

Fake news

No vabbè, Fantozzi che NON si lamenta del PD è sicuramente una fake news.

anonimo - 30/06/2025 00:10

Approvata all'unanimità una mozione di Vittorio Fantozzi sulle edicole e la cultura nella Toscana Diffusa

I commenti

Gli altri post della sezione

Le scuole italiane sotto assedio: la nuova offensiva dell’estrema destra

Difendere Lucca: “Con la nostra mozione anche Lucca avrà una panchina tricolore in ricordo dei Martiri delle Foibe”

La rotonda che finalmente funziona: un plauso all’assessore Nicola Buchignani

Rifondazione Comunista: contro gli accorpamenti degli istituti scolastici nella provincia di Lucca.

Slogan e realtà: la sicurezza non si fa con i cortei anti-migranti

Predappio, la destra neofascista si divide

Lucca capitale italiana del revisionismo storico sulle foibe.

Lagnanze incomprensibili sulla rotonda a Salicchi

No alla morte di Stato

'NDRANGHETA IN TOSCANA: SENTENZA STORICA. MAFIA, USURA E RICICLAGGIO CONFERMANO LA NOSTRA BATTAGLIA PER LA LEGALITÀ

Remigrazione: la nuova parola che nasconde vecchie ombre

Capezzoli a Di Pietro: "Voterò No. Non ti riconosco più"

Evviva! La riforma delle Giustizia è fatta.

Inaccettabili le dichiarazioni di Pardini a proposito della revoca dello sciopero dei lavoratori del Giglio

Lucca. Quando esce per presentare domanda Vivi Lucca 2026.

LO SCHIAVISMO DEGLI ORARI DI LAVORO E DELLE DISUGUAGLIANZE SOCIALI: LO STATO ILLIBERALE .

L’influencer

PMLI : Sull'Appello di Potere al Popolo

Cantieri tubature in via della Maulina, Olivati: “ancora disagi nelle zone periferiche”

PIETRO GRASSO INCONTRI GLI STUDENTI A BORGO A MOZZANO

Rifondazione Comunista: ripensare Lucca, a partire dai Comics, come la città di tutti, non un parco giochi per turisti.