Lucca. Sabato 6 Settembre fossi dell'arte in piazza San Francesco centro storico di Lucca.
Lucca. Sabato 6 Settembre ...
Ignorante di mondo, non imponi le TUE regole a nessuno. Il succo è tutto lì, esiste il codice della strada che chiarisce cosa sia vietato e cosa sia obbligatorio e se ti danno noia le biciclette tanto da pretendere che vadano obbligatoriamente pure sulla ciclopedonale è perché ovviamente hai dei limiti da superare. Altrimenti non ti potrebbero dare alcun fastidio, tanto più che sono autorizzate a stare su strada in presenza delle ciclopedonali o delle ciclabili in pessime condizioni, che ti piaccia o meno.
anonimo - 05/08/2025 16:02Sei sei un pò agitatino/a prenditi un pò di Lexotan.
Il livello di paranoia è patologico, serve psichiatra: "e vedi anche di rispettare i limiti."
Mi conosci? hai visto a che velocità guido?
allora zitto/a.
Il codice della strada non lo stabilisci te, vuoi fare 60 minimi dove il limite è 50 o meglio ancora dove è 30 come nella strada di Pontetetto dove fate il rally ecco perché le biciclette vi danno noia.
Ma la cicloPEDONALE non è obbligatoria come stabilito dal decreto Ministero delle Infrastrutture n. 4135/2009 e la ciclabile sì, ma i pedoni non possono intralciare il passo, devono stare sul loro marciapiede.
Percorro pure le cicloPEDONALI anche se non sono obbligatorie perché esistono automobilisti davvero pericolosi (e talvolta non basta nemmeno questo perché sull'attraversamento una pazza mi ha quasi investito venendo in contromano da una strada a senso unico) ma tu non mi obblighi a percorrere le ciclabili distrutte per non ostacolare la tua folle corsa sul tuo macinino a 4 ruote, è a prepotenti come te che manca il buonsenso. Tu devi essere uno di quelli che ci ha importunato per essere usciti dalla cicloPEDONALE distrutta di San Concordio dicendo che fosse obbligatoria, quando non lo era da sana, figuriamoci da colabrodo com'era. Se ridotta così pure una ciclabile di quelle riservate e obbligatorie smette di esserlo.
Il codice della strada non te lo riscrivi te e vedi anche di rispettare i limiti.
Non ce l'ho fatto a legge tutte, du palle.
I ciclisti devono stare sulle piste ciclabili e sulle ciclopedonali quando ci sono. Punto.
E' buonsenso. E' per la sicurezza dei ciclisti e per la serenità degli automobilisti che possono guidare senza angoscia.
Tutti le altre chiacchiere stanno a zero.
Vado poco in bici ma se ci vado prendo la fottuta pista ciclabile, bella, brutta, nova, vecchia, poco importa.
Basta scuse!
Prendete le fottute piste ciclabile.
Quest'oggi incredibile ma vero, non ho visto abusivismo pedonale sulle ciclabili del Castracani e sul viale Guidiccioni di San Concordio.
Un po' azzardato dire che sia merito di questo esposto, però come avevo già risposto ad uno che mi aveva chiesto "Vuoi andare ancora avanti per molto con questa storia della ciclabile?" ritengo che sia necessario insistere affinché ci sia presa di coscienza. Prima o poi chi deve capire riuscirà a comprendere si spera.
Dimenticavo di ricordarvi che la pensione di invalidità...per i prossimi trenta-quaranta anni...
la pagate VOI!
(essendo consumatore difettoso, perennemente in credito, senza pensione, io no di certo, IVA a parte sulla scodella di riso e poco altro).
Parlando di 'REGOLE', ad esempio sarebbe da chiedere per curiosità a quello che, in Versilia, oggi ha perso un braccio, cosa ne pensa della seguente regola...
E personalmente ci farei anche un bello spot 'Pubblicità Progresso' (quello, evidentemente, vietatissimo!)
AI Overview (...)
Il Codice della Strada, in particolare l'articolo 169, comma 4, stabilisce che "il conducente e il passeggero non devono determinare sporgenze dalla sagoma trasversale del veicolo". Questo significa che non è consentito sporgere parti del corpo, come il braccio, dalla sagoma del veicolo, aumentando la sua larghezza.
Le ragioni di questo divieto sono legate alla sicurezza stradale. Tenere il braccio fuori dal finestrino, specialmente se si tratta del conducente, limita la libertà di movimento e la capacità di controllare adeguatamente il veicolo, specialmente in caso di manovre improvvise o situazioni di emergenza. Inoltre, un braccio sporgente aumenta il rischio di collisioni con altri veicoli o ostacoli.
La multa per questa infrazione può variare, ma può arrivare fino a 168 euro per il conducente e 344 euro per i passeggeri.
Le regole ci sono e le dovremmo rispettare tutti, si dovrebbe rispettare anche il senso di marcia ma è un problema tra ciclisti e fa perdere molto meno tempo rispetto ai cafoni che fanno muro per affiancarsi tra loro. Trovo proprio peggio che sulle ciclabili con senso di marcia o meno passeggino senza vergogna i pedoni che per legge matematica si devono affiancare, e se glielo fai notare oltretutto o ti prendono per il **** (come è successo l'altro ieri per quelli che sulla ciclabile di Sant'Anna dalla chiesa al sottopasso stavano pure portando a giro il cane oltre ad essere affiancati) per poi continuare a fare come gli pare, o iniziano pure ad offenderti come ha fatto una che era sulla corsia liscia riservata alle biciclette del sottopasso di San Concordio.
Poi hanno il coraggio di lamentarsi per quelli che escono dalla ciclabile percorsa abusivamente dai pedoni (che è contemplato dal codice e la multa andrebbe fatta a chi gli sta impedendo di percorrerla, ovvero gli abusivi) o meglio ancora se esci dalla cicloPEDONALE che non è MAI obbligatoria.
Il Tirreno 27 luglio 2025 Auto contromano sull’autostrada Torino-Milano, quattro morti - È successo tra i caselli di Novara Est e Marcallo Mesero, c’è anche un ferito grave (...)
.... - 27/07/2025 15:21Dai dai, c'è da discore' pogo.
In Italia è, di fatto, solo e soltanto robba da aule di tribunale.
Contromano?
Solo quando c'è il morto, allora di fronte al giudice, 'andava contromano'. Garantito al limone.
In una massa di anarcoidi impenitenti, compresi anche alcuni controllori, questo è.
Una volta mi è capitato in una strada a senso unico, ed anche assai stretta, a Massa, un tipo in auto contromano, gliel'ho fatto notare, mi ha risposto...che NON SAPEVO GUIDARE!
A mio padre bonanima è accaduto che in un incidente con ferito abbiano fatto un verbale (Da me smontato anche nelle virgole) che poteva benissimo stare nella serie televisiva UFO SHADO.
Poi....
ilfattoquotidiano.it 16 luglio 2025 - Vigile urbano annulla quasi 300 multe per sé e per la sua famiglia: licenziato - Napoli - L'agente della polizia municipale avrebbe cancellato 282 multe per un ammontare di circa 50mila euro sottratti al comune partenopeo (...)
Stia tranquillo! LO SANNO BENISSIMO CHE IN ITALIA SI PUO' ANDARE CONTROMANO!
Salvo cadaveri.
E una prece per mortus et morituri.
La carreggiata pedonale è stretta... Se andate in fila invece di fare il gregge ammucchiato ci entrate benissimo.
E dici che vanno sulla strada le biciclette? A me non mi risulta, il massimo che ho visto fare contro CDS dei ciclisti su quelle due piste è andare contromano essendoci il senso di marcia, ma questo seppur l'abbia segnalato è un problema tra ciclisti, ma i pedoni dovrebbero essere civili e portare rispetto, perché tanto perché tu lo sappia, il CDS dice che la ciclabile smette di essere obbligatoria se non è praticabile. E se i pedoni la percorrono abusivamente infatti smette di esserlo. Dunque se trovi le biciclette sulla strada e i pedoni sulla ciclabile tanto per farmi capire a chi vorresti dare la colpa, ai ciclisti invece che ai pedoni che stanno commettendo un abuso?
Come del resto non funzionano gli stalli di parcheggio disabili occupati da abusivi, o le piste ciclabili parcheggio abusivo....
continuo?
Sul ponte di Monte San Quirico ci saranno più code di prima, per il semplice motivo che UNO: la precedenza sarà arretrata di 70-100 metrici e DUE: arrivano strade che solo TEORICAMENTE sono da 50 km/ora...ma praticamente REALMENTE sono strade da 70-80 Km/ora, poich° NON ESISTE controllo....
indi per cui
BUONA FILA!
Che altro ve devo dì?
Ancora sugli anarcoidi, sospetto che vi gostera' poghino l'endemica esistenza di una massa enorme di anarcoidi.
Ne scrivo una sola.
L'esistenza di anarcoidi, liberi per le strade, nella vostra società, di fatto senza regole, renderà almeno nelle ore diurne di traffico, assolutamente inefficace la nuova rotatoria di Salicchi,
SOLDI BUTTATI DALLA FINESTRA, o meglio dal ponte!
E' sufficiente ragionare razionalmente sulla REALE composizione, anche dal punto di vista psichiatrico, del traffico stradale, e non sul TEORICO che comprende proprio tutti quei segnali stradali che siamo in pochissimi ad osservare.
Comunque, vedendola dal punto di vista dei soldi, quelli son contenti...
almeno li fanno girare, tanto chi paga è assai chiaro e noto.
Strada con carreggiata stretta. Doppia presenza di pista esclusiva, una dedicata ai ciclisti amici degli aiutini e una per i pedoni. Due ciclisti sulla strada a creare una lunga coda di auto. Senza fregarsene.
Bel rispetto!
Ma andate in cul....
Ah ecco mi era passato di mente il commento di "Simo", ma la risposta che ho già dato dovrebbe forse chiarire il punto e forse dovrebbero chiarirlo anche gli altri commenti, se pretendi che i ciclisti rispettino le regole (come se gli altri fossero dei santi) intanto devi pretendere che rispettino le vere regole e non quelle inventate (tipo la cicloPEDONALE obbligatoria) e portargli rispetto non invadendo le corsie a loro riservate, che sono anche le uniche davvero obbligatorie per loro. Come già detto la sbronciolata è conseguenza dell'esasperazione causata dagli sceriffini autoritari che ti importunano per strada pur essendo nel torto e che chiedono pure multe per chi non percorre la cicloPEDONALE, un'infrazione che non esiste, e che vogliono pure avere il diritto di andare sulle ciclabili a piedi. Cosa che non possono fare.
anonimo - 25/07/2025 15:04Fa piacere vedere che qualcuno almeno comprende, non so se tra i 5 commenti attualmente visibili che ho letto ci sia anche quello che mi dava del ciclista pazzo, però a quanto sembra qualcuno comprende, seppur ritenga che sia inutile perché l'italiano medio sia un anarcoide. Condivido anche la questione dei cartelli che servono solo in aule di tribunale, perché sembra davvero che nessuno li legga, come quelli che mi sbraitano per l'attraversamento ciclabile, urlandomi che io dovessi scendere, urlandolo con il cartello di attraversamento ciclabile davanti al loro naso.
E se proprio volete che ve la dica tutta, a me non interessava diventare un rompicoglioni, ma è stata una sorta di logica conseguenza al comportamento dei severi sceriffini che in pratica vogliono che le regole (e soprattutto LE LORO regole) le rispettino solo i ciclisti. Per me la cosa più importante del mondo è la coerenza, dunque se pretendi che io rispetti persino delle regole che non esistono, io pretendo che allora a tua volta le rispetti anche tu quelle vere, perché poi tanto dietro ad un pedone anarcoide, c'è anche un pessimo automobilista che è anche un parcheggiatore abusivo.
Per rispondere al commento "commovente" che non so se sia ironico o serio, non è esattamente che mi aspetti che basti così poco a cambiare la condotta degli incivili della strada, però se già solo si rendessero conto che sono loro nel torto quando me li trovo davanti a commettere le loro solite infrazioni, sarebbe già un progresso se una volta ripresi non pretendessero invece di avere ragione, mi piacerebbe almeno che intanto capissero che le ciclabili sono vietate ai pedoni e che le cicloPEDONALI non siano obbligatorie per i ciclisti, sarebbe già qualcosa. Che poi mi sono dato da fare a fare diverse segnalazioni per la cicloPEDONALE del canale Benassai proprio perché l'intenzione era di percorrerla invece di andare sulla strada, ma in sicurezza. Cosa che pedoni ed automobilisti (spesso la solita categoria) autoritari non hanno voluto capire.
Che poi, a rigore, quella delle auto in divieto, e quella degli anarcoidi che fanno quel che gli pare, ormai è storicamente certificato, è la 'società' che nel bene e nel male andrà avanti come un rullo compressore, che passerà anche sopra il suo ed il mio cadavere.
Leggevo solo qualche giorno fa che la lingua etrusca ed anche il latino sono stati soppiantati e spazzati via dal 'volgare' o quel che poi fu la lingua di Dante e poi addirittura del Manzoni, nella pratica definiti 'padri' della lingua italiana, per un motivo assai semplice. L'etrusco ed il latino furono le lingue delle 'elites', che pur contando essendo nei posti chiave di 'comando', non erano numerosi come i villici del contado o comunque del popolino, che non parlavano correntemente ne etrusco ne latino, ma parlavano una antica lingua addirittura precedente etrusco, latino e greco, dalle quali ha sicuramente preso tanti termini, ma che anche sintatticamente non c'entravano assolutamente nulla (che c'entra l'italiano con Rosa - Rosae - Rosae - Rosam - Rosa - Rosa??). Infatti le regole dell'italiano non sono neppure parenti lontane delle regole dell'etrusco, ne del latino ne tanto meno del greco... i truci tempi del greco!.
In definitiva, sospetto che quell'anarchia endemica che osserva nella società italiana, ad ogni livello, anche quello dei controllori (perché bene o male 'tengono famiglia'), purtroppo se la deve ingoiare tipo il famoso rospo. I 'controllori' italiano sono assai diversi anche solo da quelli di Mentone. Da noi spessissimo l'intervento è a cadavere freddo, mentre a Mentone in genere non aspettano il cadavere, si muovono prima, appena 'annusano' i pre-supposti, ed 'impacchettano', vivo, lo scemo di turno, lasciando in vita la vittima (poi naturalmente anche loro hanno i loro problemini) .
Le auto in divieto?
CARRO ATTREZZI, rapido ed inesorabile!
secondo me, questo omino che coraggiosamente, testardamente, ottimisticamente continua a proporre una lettura razionale del codice della strada, che continua a spiegare, ad aspettarsi comprensione di un testo scritto e una corretta lettura della simbologia dei cartelli stradali, che continua ad auspicare un rispetto delle regole, costui, secondo me, è veramente commovente…
la sentenza! La prova provata che in Italia, Paese di anarcoidi salvo sparuta minoranza che non conta proprio nulla, di fatto, la segnaletica serve solo ad avvocati e giudici nelle aule di tribunale!
E mi vien da ride', anzi da stianta' dalle risate quando sento alla radio un qualsiasi politico che dice "gli italiani anno deciso' (fossi io diventerei verde vomito biliare).
A rigor di logica matematica, per la proprietà transitiva...
io non sono un italiano!
Ahr! Ahr! Ahr!
Nel VOSTRO Mondo non serve proprio a nulla ribadirlo, se ne faccia una ragione. La maggioranza della popolazione italiana è assolutamente gravemente allergica a qualsiasi regola.
Ed i 'controllori' di fatto hanno un unico inconfessabile scopo....
LA PAGNOTTA.
Ricordi che ogni anno sulle strade della Gran Bretagna (68 milioni briai compresi) c'è la metà dei morti che ci sono in Italia (59 milioni briai compresi).
Se la maggioranza non gradisce un (UNO) autovelox chi DEVE controllare, politici compresi, lo toglie, MENTRE IO NE METTEREI ALTRI QUATTRO.
tgcom24 24 luglio 2025 - Bimbo in bici contro un furgone parcheggiato, i vigili multano il papà: è polemica - L'autoveicolo era parcheggiato parzialmente in divieto di sosta e a chiamare la polizia locale era stato proprio il padre del piccolo (...)
Lucca. Sabato 6 Settembre ...
Aldo Zanchetta ci ha las ...
Apprendiamo con sgomento d ...
Laboratori e incontri ...
Al via una delle più impo ...
Sarebbe l’ora che il com ...
“Antisemita”: un’acc ...
La Bufalina è uno di quei ...
Puoi scrivere al Comune e ...
Parliamoci chiaro: oggi ...
La Leggenda del Fojonco ...
Dal 2017, quando i Rolling ...
In Lucchesia, proprio alle ...
A volte ritornano Il 2 ...
Comune di Lucca, ascolta ...
Sempre all ordine del gior ...
L’ATTESA È FINITA! APR ...
Bello si. Bello schifo. A ...
Torna l'annuale appuntame ...
Le auto rimangono in sosta ...
La Storia di Pippicoio ...