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La ventesima edizione della mostra mercato dei prodotti enogastronomici d’eccellenza dimostra una notevole capacità di resilienza. Nonostante la nuova formula, la spesa media dei visitatori cresce, confermando il valore del brand e la qualità dei visitatori.
Lucca, 29 dicembre 2025. La ventesima edizione de Il Desco, la storica kermesse dedicata al patrimonio enogastronomico organizzata dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, si chiude con un bilancio positivo. La manifestazione, ospitata nelle prestigiose sale del Real Collegio di Lucca durante il fine settimana dal 21 al 23 novembre, ha dimostrato di essere un asset di rilievo per l’economia locale, capace di generare un impatto economico complessivo superiore ai 930 mila euro in soli tre giorni di attività. Questo dato emerge con chiarezza dallo studio condotto dall’Istituto di Studi e Ricerche (ISR) e dalla Camera di Commercio, con il supporto operativo degli studenti dell’ISI Pertini di Lucca – indirizzo Turistico, direttamente coinvolti nella realizzazione delle interviste sul campo, che evidenzia come ogni euro investito dall’ente camerale abbia generato un ritorno economico per il territorio pari a 7,5 volte l’investimento iniziale, a conferma dell’elevata efficienza strutturale del format.
"Sotto il profilo strategico, l'edizione 2025 ha segnato un'importante evoluzione nell'identità dell'evento, che è stato ripensato per esaltare la sua natura di fiera mercato d’eccellenza – afferma Valter tamburini – Presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest. A differenza delle passate edizioni, la nostra intenzione è stata quella di spostare il baricentro dell'esperienza dalla somministrazione immediata alla valorizzazione del prodotto come bene da scoprire, approfondire e acquistare. Questa scelta di privilegiare la dimensione espositiva e commerciale ha permesso di trasformare il Real Collegio in una vetrina delle produzioni di qualità, dove il visitatore è incoraggiato a instaurare un dialogo diretto con il produttore, favorendo una spesa consapevole che genera valore duraturo per le aziende partecipanti."
Dinamiche di consumo: cresce la qualità e la spesa media
Il successo di questo nuovo posizionamento trova conferma nell'analisi dei comportamenti d'acquisto rilevati durante i tre giorni. Nonostante la contrazione temporale rispetto al passato, Il Desco ha saputo attirare ben 14.028 visitatori, un numero che testimonia la profonda fidelizzazione del pubblico verso questo appuntamento. Un dato di particolare rilievo è l’incremento della capacità di spesa dei partecipanti: la spesa media pro capite è infatti passata dai 52 euro dell’edizione 2024 ai 54,5 euro registrati quest’anno. Questa crescita indica una “selezione” verso un’utenza qualificata e alto-spendente, composta prevalentemente da donne con un’età media di 51 anni che riconoscono ne Il Desco il luogo d’elezione per l’acquisto di prodotti agroalimentari d’eccellenza
Percezione del pubblico: eccellenza nella location e nei servizi
L’apprezzamento dei visitatori per la qualità dell’esperienza proposta rimane su livelli estremamente solidi, con una valutazione media complessiva che raggiunge i 7,7 punti. Entrando nel dettaglio delle percezioni del pubblico, si riscontra un entusiasmo quasi unanime per la sede dell’evento, il Real Collegio, che con un voto di 8,6 si conferma la cornice ideale per valorizzare l'esposizione, mentre l’organizzazione complessiva e i servizi offerti hanno ottenuto un solido 8. Questa soddisfazione qualitativa si è tradotta in un'attività commerciale estremamente dinamica, con il 79% dei visitatori che ha concluso almeno un acquisto presso i produttori presenti.
Impatto sul territorio: benefici per il sistema cittadino
Anche il sistema economico cittadino, composto da bar, ristoranti e attività commerciali limitrofe alla sede espositiva, ha beneficiato della presenza della manifestazione. Le attività di somministrazione situate nelle vicinanze del Real Collegio hanno registrato una performance positiva, con un incremento di fatturato medio del 7,7% durante i giorni dell'evento. Il 39% degli operatori economici locali ha inoltre dichiarato di aver acquisito nuova clientela, a dimostrazione che Il Desco funge da efficace catalizzatore capace di portare nuovi flussi verso il centro storico di Lucca in un periodo di “bassa stagione”. Il legame tra la mostra mercato e la città resta indissolubile, come dimostra il fatto che il 73% dei partecipanti proviene dal contesto locale e provinciale.
La presentazione è allegata a questo comunicato stampa, ovvero scaricabile dal sito www.isr-ms.it.
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