COMICS – I TASSISTI PREVEDONO CAOS E DISSERVIZI
Cna chiede collaborazione e misure alternative
A seguito della recente ordinanza comunale che, per l’edizione dei
Comics 2025, introduce modifiche temporanee e parziali all'accesso e
alla sosta nel centro storico, nonché cambiamenti alla viabilità nella
prima periferia, la categoria dei tassisti della Cna
di Lucca esprime forte preoccupazione, prevedendo un "grande caos" e
un'alta probabilità di disservizio.
I tassisti sottolineano di non sentirsi responsabili per i potenziali problemi che l'utenza si troverà ad affrontare.
La categoria, pur essendo consapevole e comprensiva delle disposizioni
temporanee relative all'accesso nel centro storico, anche in virtù delle
normative di sicurezza, critica l'approccio restrittivo
dell'amministrazione.
“Siamo consapevoli e comprensivi delle disposizioni temporanee – spiega
Cna Taxi Lucca - soprattutto in materia di sicurezza, ma la categoria
continua a chiedersi perché l'amministrazione si limiti alla sola
chiusura del traffico senza considerare un preventivo
incontro con chi svolge il servizio di trasporto passeggeri da oltre
vent'anni. Avremmo potuto valutare insieme opzioni e alternative, come
ad esempio l'istituzione di una corsia preferenziale temporanea, utile
non solo al trasporto pubblico di linea ma anche
ai mezzi di soccorso”.
La criticità maggiore, secondo i tassisti, risiede nella totale mancanza
di pianificazione logistica operativa. Non sono state identificate zone
idonee per le postazioni taxi provvisorie, né è stato dato tempestivo
comunicato alle cooperative di radio taxi.
“La realtà è che non ci si è preoccupati di identificare zone idonee per
le postazioni taxi provvisorie né di comunicarle tempestivamente alle
cooperative di radio taxi – aggiunge Cna Taxi Lucca, evidenziando le
difficoltà operative immediate - Questo ritardo
impedisce alle cooperative di radio taxi di modificare le APP e le
mappature degli stalli, lasciando i centralini incapaci di fornire
indicazioni essenziali agli utenti”.
La categoria della Cna sottolinea, inoltre, come le postazioni
provvisorie attualmente identificate risultino inutilizzabili. Alcune
sono collocate in aree dove sarà vietato l'accesso (come in Via Vittorio
Emanuele), mentre altre si trovano su parcheggi a pagamento
regolarmente occupati dall'utenza, incurante dei cartelli di divieto di
sosta.
Inoltre, non sono state fornite indicazioni chiare riguardo
l'accessibilità della zona della stazione dei treni o l'accesso al polo
fieristico, dove l'ingresso al posteggio taxi viene regolarmente
rifiutato dagli operatori della fiera.
“A Lucca – conclude Cna Taxi Lucca - i taxi vengono sistematicamente
esclusi da ogni considerevole collaborazione in occasione degli eventi
cittadini. Questo limita lo svolgimento del nostro servizio a discapito
non solo della nostra attività e dell'utenza,
ma anche dell'immagine di una città che aspira a dimostrarsi idonea a
certi tipi di manifestazioni”.