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  • 04/12/2025 11:32

Lista dello stupro al Vallisneri: un gesto vergognoso che scuote la scuola

Lucca.. La mattina del 3 dicembre, al liceo Vallisneri di Lucca, gli studenti sono rimasti senza parole. Nei bagni maschili è apparsa una “lista stupri” con i nomi di due ragazze, una frase inneggiante al duce e un disegno esplicito. Un gesto grave, disgustoso e — secondo molti ragazzi — probabilmente una triste copia del caso esploso al liceo Giulio Cesare di Roma. Una “emulazione” stupida e per nulla innocua. Appena avvisata, la dirigente Maria Cristina Mencacci ha fatto cancellare tutto e avviato accertamenti interni. La famiglia di una delle ragazze citate, scioccata, si è presentata in questura e ha chiamato la polizia. Gli studenti sono indignati. Nelle chat scolastiche la foto della scritta è circolata subito, accompagnata da messaggi di dissociazione e rabbia. “Un fatto osceno”, dicono. “Il Vallisneri non è questo”. I rappresentanti di istituto hanno parlato apertamente di “gesto abominevole” e hanno ribadito la loro contrarietà a qualsiasi forma di violenza o discriminazione. Un ragazzo ha espresso un sentimento che in molti condividono: “È terribile entrare in bagno e trovare una lista con il nome di due nostre compagne, come se fossero messe alla gogna. Chiedo aiuto a chi rappresenta la voce della città”. Il colpo è stato forte, e dentro la scuola l’atmosfera era tesa per tutto il giorno. Ma una cosa è chiara: gli studenti non vogliono lasciar correre. Non vogliono che un gesto così sporco venga liquidato come “uno scherzo”. La comunità del Vallisneri, ferita ma compatta, ha fatto sapere che continuerà a opporsi a qualunque normalizzazione della violenza, che si presenti su un muro o altrove.

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