Cari Consiglieri Comunali perché avete condannato Nazismo e Partigiani Titini dimenticando il Fascismo?

Per cominciare iniziamo con il vedere il significato di questi termini usando la Treccani e poi vediamo se è giusto paragonare il comunismo al nazismo. Treccani NAZISMO Complesso ideologico (comunemente noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler in Mein Kampf e divenuto sistema di governo dal 1933 al 1945. Principio centrale di esso è il mito della superiorità della razza ariana. L’individualismo democratico fu ripudiato in funzione del nuovo principio della ‘comunità’, etnicamente e biologicamente intesa come riunione di tutti i Tedeschi in una sola grande Germania sotto la guida di un capo carismatico, il Führer. Treccani COMUNISMO Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata e trasformati in proprietà comune, e la gestione e distribuzione di essi viene esercitata collettivamente dall’intera società nell’interesse e con la piena partecipazione di tutti i suoi membri. Quindi secondo il vocabolario della Treccanni paragonare il comunismo al nazismo è una betialità assoluta. O no? Andiamo avanti FASCISMO Luigi Salvatorelli, celebre storico e giornalista italiano), pubblicato dal giornale antifascista «La Stampa» il 18 luglio 1922, scriveva. "Il fascismo è un movimento che tende con tutti i mezzi a impadronirsi dello Stato e di tutta la vita nazionale per stabilire la sua dittatura assoluta ed unica. Il mezzo essenziale per riuscirvi è, nel programma e nello spirito dei capi e dei seguaci, la completa soppressione di tutte le libertà costituzionali pubbliche e private, che è quanto dire la distruzione dello Statuto e di tutta l’opera liberale del Risorgimento italiano. Quando la dittatura fosse stabilita in modo che non una istituzione potesse esistere, non un atto compiersi, non una parola pronunciarsi se non di totale dedizione e obbedienza al fascismo, allora questo sarebbe disposto a sospendere l’uso della violenza, per mancanza di obiettivo, riservandosi sempre di riprenderlo al primo cenno di rinnovata resistenza". Sula base di quanto sopra chiunque affermi che comunismo, fascismo e nazismo sono uguali fa una affermazione antistorica e irreale e anche un po' vergognosa Sicuramente i partigiani Titini hanno commesso un atto odioso perché irrispettoso della vita umana. La cosa che trovo ridicola è che nella decisione dei capigruppo del Consiglio comunale di Lucca sia stata espressa condanna morale (dovuta, condivisibile ed ineccepibile) nei confronti dei nazisti che hanno sterminato gli ebrei (ma anche qualche altro milione di persone non ebree) e dei partigiani titini delle Foibe (altrettanto condivisibile ed ineccepibile) ma non è stato menzionato il Fascismo dimenticando gli stermini fatti fra i civili in Jugoslavia prima della fine della guerra. Ora se vogliamo renderci conto in minima parte di quello che ha fatto il fascismo diamo un occhiata ai lager italiani in Jugoslavia e in Italia nel file allegato. Eh si perché i lager non erano solo dei nazisti. Gli italiani hanno saputo fare molto bene, anzi pardon molto male in questo settore in certi superando talvolta la crudeltà dei nazisti. Non dimentichiamo però che oltre ai lager ci sono state stragi ed esecuzioni di civili in Albania, Montenegro, Grecia oltrechè ovviamente in Italia e i numeri sono veramente enormi. Cari Consiglieri non so cosa dirvi se non RIFLETTETE, RIFLETTETE, RIFLETTETE