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  • 31/05/2023 15:40

Sessant'anni di Sagra Musicale Lucchese con la soprano Maria Luigia Borsi

Con lei nella chiesa di Santa Maria Forisportam il pianista Barrali e il violinista Repp.


La voce della soprano di fama internazionale Maria Luigia Borsi sarà la punta di diamante dei festeggiamenti per il 60esimo anno di ininterrotta attività della Sagra Musicale Lucchese, in programma sabato (3 giugno) alle 18 nella chiesa di Santa Maria Forisportam. Con lei ci saranno il pianista Roberto Barrali e il violinista americano Brad Repp. Un evento eccezionale, per celebrare l'anniversario e ricordare con gratitudine la creatività di don Emilio Maggini (1926 - 2008), ideatore del festival nel 1963: l'intuizione, allora, arrivò sulla scia dell'interesse suscitato dall'inaugurazione del nuovo grande organo della cattedrale di Lucca. I tre musicisti applauditi in tutto il mondo proporranno all'ascolto pagine di struggente intensità, come l'Ave Maria dell'Otello di Verdi e Vissi d'arte dalla Tosca di Puccini; ma anche composizioni per solo violino di Bach o per violino e piano di Vivaldi.

“In un primo momento il concerto avrebbe dovuto tenersi a Villa Bottini – commenta il neopresidente, Giuseppe Conoscenti – ma il grande affetto del pubblico, che con le prenotazioni ha fatto registrare il tutto esaurito nell'arco di pochi giorni, ci ha convinti a cercare un luogo alternativo con maggiore capienza. La scelta è ricaduta sulla chiesa di Santa Maria Forisportam, o Santa Maria bianca, come la chiamano i lucchesi, per il colore della sua bella e austera facciata in pietra di Santa Maria del Giudice. Quello di Maria Luigia Borsi, per la Sagra, è un gradito ritorno. Festeggeremo insieme alla città questi primi 60 anni di attività con lo spirito di sempre: unire la tensione spirituale della musica sacra alla solennità delle architetture delle chiese lucchesi”.

Si parte con Johann Sebastian Bach (1685-1750) e la sua Giga dalla partita in re minore per violino solo e si prosegue con l’entrata di voce e pianoforte per l’esecuzione di Io sono l’umile ancella, dall’opera Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea (1866-1950).
Il trio eseguirà quindi Mattinata di Ruggero Leoncavallo (1857-1919) nell’arrangiamento del direttore d’orchestra statunitense Lorin Maazel. Violino e pianoforte accompagneranno il pubblico nell’ascolto di Meditation dall’opera Thaïs di Jules Massenet (1842-1912) per poi accogliere la voce della soprano con la celebre Ave Maria dal IV atto dell’Otello di Giuseppe Verdi (1813-1901). Ancora due pezzi per soli strumenti, un Preludium e Allegro di Fritz Kreisler (1875-1962) e di nuovo Giuseppe Verdi, con l’aria Pace mio Dio dall’opera La forza del destino per voce e pianoforte. I tasti di Roberto Barrali eseguiranno anche una parafrasi di Aida nell’arrangiamento di Hans Bussmeyer. Non poteva mancare a Lucca un omaggio al suo figlio più famoso, Giacomo Puccini (1858-1924), con una fantasia sul tema di Tosca e l’aria Vissi d’arte per pianoforte e soprano. Eccellente excursus nel grande Settecento veneto con Inverno ed Estate di Antonio Vivaldi (1678-1741) per violino e pianoforte per chiudere, infine, con Tacea la notte placida da Il trovatore di Giuseppe Verdi.
Il concerto è a ingresso gratuito. È consigliata la prenotazione scrivendo una email a prenotazioni@sagramusicalelucchese.com. L'evento, organizzato dall'associazione per la Sagra Musicale Lucchese che riunisce rappresentanti del Comune, della Provincia e dell'Arcidiocesi di Lucca, ha ricevuto il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e dell'Oleificio Rocchi. Per ulteriori informazioni, visitare il sito internet www.sagramusicalelucchese.com. La Sagra Musicale Lucchese tornerà sabato 24 giugno alle 21 nella chiesa dei Servi con un concerto di composizioni scritte da don Emilio Maggini.

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