Gruppi di opposizione: “corridoi ecologici, Pardini li ha tagliati eppure li utilizza come buona pratica di fronte al Ministro Zangrillo”

“Verde pubblico, corridoi ecologici e tutela della biodiversità in ambito urbano presentati dal sindaco Pardini come buona pratica del Comune capoluogo all’incontro Facciamo semplice l’Italia tenutosi a Palazzo Ducale con il Ministro della Pubblica Amministrazione, Zangrillo.

La tenuta delle aree verdi come fiore all’occhiello del Comune per la partecipazione, la condivisione e esempio di tutela del bene comune.

Ma la giunta Pardini non si vergogna neanche un po’? Ma si racconta quello che conviene e che non risponde al vero?

È questa la dura presa di posizione dei gruppi di opposizione del centrosinistra in consiglio (Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra con Lucca - Sinistra civica ecologista, Lucca è un grande noi, Lucca Civica-Volt-Lucca è popolare, Gruppo misto), dopo che, ieri, lunedì 25 settembre, il primo cittadino di Lucca, Mario Pardini, ha utilizzato esperienze non avviate da lui, ma dalla precedente amministrazione: progetto europeo IN habit avente ad oggetto il rapporto fra l’uomo e gli animali negli spazi urbani e l’esperienza dei corridoi ecologici.

Facile no? Si pesca indietro e a caso si porta come buona pratica dell’amministrazione di centrodestra un progetto avviato dal centrosinistra per catturare l’attenzione del Ministro e del Governo. Non c’era proprio altro? Non era il cambiamento?

“Quando abbiamo visto le foto dell’evento di ieri - spiegano - siamo rimasti alquanto colpiti.

I corridoi ecologici che sono stati rasi al suolo nei primi mesi di insediamento dell’amministrazione Pardini si è insediata, passano da essere stati sottovalutati, in passato anche osteggiati quando la destra era all’opposizione, all’improvviso vengono sbandierati come progetto proprio dell’amministrazione Pardini, come buona pratica da portare all’attenzione nazionale, per la cura della biodiversità , svolta secondo I metodi della partecipazione e con coinvolgimento dei bambini. Povere generazioni future, se non si riesce nemmeno a tenere in vita un corridoio ecologico, immaginiamoci il traffico, il livello di faciloneria e la mancanza di serietà.

Fra l’altro la tematica del convegno era un pò diversa: cosa si fa per migliorare il SUAP? Per digitalizzare I servizi? Che cosa fa l’amministrazione Pardini per formare I propri dipendenti? Quali innovazioni sono state avviate?

Evidentemente non c'era niente di avviato, ma nemmeno di programmato. Immaginiamo sia stata data indicazione a pescare nei cassetti per cercare qualcosa di presentabile come buona pratica. Sarebbe stato meglio dire la verità, al momento la Giunta Pardini non ha niente di innovativo o smart e allora invece di dire la verità si pesca a caso i corridoi ecologici: tutti i lucchesi sanno che quelli rimasti oggi sono solo un lontano ricordo di ciò che era stato realizzato (e completamente tagliato ed eliminato dalla giunta Pardini) negli anni passati, grazie a un lavoro di partecipazione, condivisione e consulenza con professionisti e vari enti preposti alla tutela e alla salvaguardia dell’ecosistema delle Mura urbane. Eppure poco importa, ciò che conta è l’immagine, quello che si vuole far arrivare e come lo si vuole veicolare: la sostanza per l’attuale amministrazione non ha alcun valore”.