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  • 04/02/2025 19:11

Geal Lucca, Mercanti (Pd): “Ecco perché ho votato a favore

Geal Lucca, Mercanti (Pd): “Ecco perché ho votato a favore. È tempo di agire e smettere di temporeggiare”

 

«Quando una proposta è valida, va sostenuta a prescindere da chi la propone, perché il faro deve essere sempre il benessere dei cittadini e dei nostri territori. La legge proposta dalla Lega, per assicurare la realizzazione degli investimenti finanziati dal PNRR entro le scadenze previste, rende necessario un allineamento temporale delle scadenze degli affidamenti del servizio idrico integrato. Questo allineamento riguarda solo quelle gestioni la cui scadenza ricade nel periodo di durata e che, come richiesto da un emendamento a mia firma, non abbiano già chiesto proroga in passato. In questo quadro si inserisce anche Geal. Il mio voto favorevole non significa avallare il colpevole temporeggiamento portato avanti dall'amministrazione comunale fino ad oggi. Continuo a credere che si debbano programmare gli investimenti, soprattutto per quanto riguarda la rete fognaria, e che nel frattempo si individui una strada certa e chiara per il futuro. Una strada che non guardi al passato, ma che con un progetto anche economico solido, tracci il futuro del servizio pubblico lucchese».

Lo dice Valentina Mercanti, consigliera regionale Pd, commentando l’approvazione all’unanimità in commissione Ambiente e territorio della proposta di legge “Disposizioni per il rispetto della tempistica per la realizzazione degli interventi strutturali per il miglioramento ed efficientamento del servizio idrico integrato finanziati con il Piano nazionale di ripresa e resilienza”.

«Si utilizzi questa ulteriore concessione di proroga – spiega Mercanti – per fare ciò che non si è fatto finora: capire quale ruolo può giocare Lucca non solo a livello comunale, ma anche provinciale. Trincerarsi dietro la difesa di una presunta "lucchesità", senza dire chiaramente se tutto ciò sia sostenibile, sia in termini economici sia in termini di erogazione di servizi e tutela dei cittadini, rischia di essere solo una posizione di retroguardia che può danneggiare il territorio. Il Comune di Lucca smetta di perdere tempo e si metta al lavoro per rispondere alle necessità dei suoi cittadini: garantire servizi, come le fognature che da troppi anni sono attesi e che hanno avuto uno sviluppo solo con l'assessore Raspini. Si lavori anche per creare le condizioni per ragionare, finalmente, in modo unitario con la Piana di Lucca. Nella logica che sempre più, se vogliamo essere grandi ed efficienti, dovremmo essere in grado di fare fronte comune, sull'acqua così come su tutti i settori che ci vedono innegabilmente legati. Quindi – conclude Mercanti – è tempo di agire e smetterla di temporeggiare».

I commenti

Oh Valentina! Alla faccia della ripubblicizzazione del servizio idrico! Alla faccia dei lavoratori! Alla faccia dei cittadini! Una sola è unica e ripetuta parola risuona in tutta la Toscana: MULTIUTILITY MULTIUTILITY MULTIUTILITY MULTIUTILITY MULTIUTILITY MULTIUTILITY MULTIUTILITY MULTIUTILITY MULTIUTILITY MULTIUTILITY.

Pubblicista - 07/02/2025 19:33

spero che arrivino presto le elezioni regionali

ROberto - 07/02/2025 17:37

Semmai sono i partiti che tramano qualcosa di losco! Fra due anni Lucca si meriterà la multi utility e io ci godrò come una scimmia in calore!

Morellone di scansone - 06/02/2025 16:48

Spero che in questa questione di proroga fino al 2027 di Geal non vengano ascoltati i sindacati, ma la proposta vada in porto, come giustamente deve essere e come proposta dal Sig. Baldini che tanto si è prodigato in questo progetto.I sindacati non danno il loro assenso, inventando fantomatiche e ridicole ragioni che non hanno assolutamente senso. I lavori Geal vanno avanti a ritmo stabilito e le tariffe delle bollette sono basse rispetto ad altri gestori . Mi domando quali loschi interessi spingano i sindacati a tentare di bloccare una tale proposta più che positiva per tutta la cittadinanza.

Anonimo - 06/02/2025 07:23

Il cognome dice tutto... prima era la paladina dell'entrata in Gaia insieme a Raspini ora tutto d'un tratto un cambio di pensiero.
Trovo le motivazioni alquanto fumose, 'spero che, il comune la, il futuro, ridefinizioni d'ambito...'. Intanto i lavoratori rimangono in un altro limbo per (tot) anni. E i soldi, durante la proroga, non provenienti dal pnrr, tipo la realizzazione delle fognature nell'oltreserchio chi ce li mette? Acea? Non penso proprio, anzi, molto probabilmente farà il contrario.
Voglio ridere il 31 dicembre 2027... quando andremo in Gaia, perchè tanto non succedera' nulla, di quanto auspica Mercanti, nei due anni di proroga, Già prevedo che ci andremo con le mutande vecchie e i calzini bucati, tanto pagheranno i cittadini e i lavoratori.

L'Acquaiolo - 05/02/2025 18:19

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