"Sanità toscana: la Lega in prima linea a difesa della Sanità. A Lucca iniziativa a sostegno del referendum per una riforma della governance."
Si è svolta ieri un’importante iniziativa promossa dal Gruppo consiliare
regionale della Lega Toscana, dedicata alla situazione della sanità
regionale ed al sostegno al referendum per la riforma della governance
sanitaria, che punta al ritorno delle ASL più
piccole e vicine ai territori superando l’attuale assetto accentrato
che ha mancato le promesse iniziali di razionalizzazione della spesa ed
ottimizzazione organizzativa.
Al centro del dibattito il nuovo Piano Socio Sanitario regionale, in
votazione la prossima settimana, su cui è intervenuto Giovanni Galli,
membro della commissione regionale sanità, e il giudizio di
parificazione della Corte dei Conti sul rendiconto 2024 della
Regione Toscana, spiegato dal consigliere regionale Massimiliano
Baldini, Presidente della commissione controllo regionale, che ha messo
in evidenza forti criticità nella gestione delle risorse destinate alla
sanità, con squilibri finanziari, debiti crescenti
delle Aziende sanitarie e inefficienze organizzative che si riflettono
direttamente sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini.
Durante l’incontro, aperto dal Sindaco di Lucca Mario Pardini e dagli
interventi del segretario regionale della Lega, Luca Baroncini, e
provinciale, Riccardo Cavirani, insieme a vari rappresentanti del
territorio sono stati affrontati numerosi temi legati alle
criticità del sistema sanitario toscano, a partire dalle crescenti
difficoltà di quella territoriale, con particolare attenzione alle
carenze nei servizi di prossimità, ai tempi d’attesa per visite ed
esami, ed alla mancanza di medici e personale sanitario
in molte aree della Regione. Sono intervenuti il Sindaco di
Montevarchi, Silvia Chiassai, tra i promotori del referendum, e Daniele
Soddu, segretario provinciale del sindacato autonomo FIALS. Importanti
contributi sono stati inoltre portati dal consigliere
provinciale della Lega, Armando Pasquinelli, dal capogruppo della Lega
di Lucca Massimo Fagnani, e Bagni di Lucca, Annamaria Frigo, e dai
consiglieri comunali Alessandro Di Vito e Massimo Betti, e infine dal
Presidente del Comitato referendario, Giuseppe Ricci.
“La nostra proposta – dichiarano i rappresentanti della Lega – è chiara:
restituire ai territori la possibilità di governare la sanità in modo
più vicino ai bisogni reali delle persone. Il modello attuale ha
fallito: centralismo, burocrazia e tagli hanno indebolito
i presidi locali e allontanato i cittadini dal diritto alla cura, per
questo sosteniamo totalmente il referendum finalizzato a riportare la
sanità vicina a cittadini e territori, valorizzando competenze, risorse e
specificità locali. Il deficit ormai strutturale
del disavanzo sanitario dimostra senza possibilità d'appello che la
gestione della sanità regionale non funziona, e a pagarne le spese sono i
cittadini in termini di servizi e tasse, vedi aumento dell’Irpef, e gli
operatori della sanità, soprattutto degli
ospedali più piccoli”.
L’iniziativa ha raccolto l’interesse di numerosi amministratori locali,
operatori sanitari e cittadini, testimoniando la crescente attenzione e
preoccupazione per lo stato della sanità pubblica in Toscana."
Gruppo Lega