• 0 commenti
  • 25/06/2022 10:36

Sistema Ambiente."Milioni per la nuova sede, ma mezzi vecchi che creano disagi a cittadini e dipendenti"

Sistema Ambiente: dopo i costi quasi raddoppiati per il trasloco a San Pietro a Vico e la scoperta del mancato incasso di tasse per 12 milioni di euro, i consiglieri comunali uscenti Santini e Di Vito puntano il dito sulla scandalosa situazione in cui si trova il parco attrezzature

"Da lungo tempo i lavoratori di Sistema Ambiente sono costretti a lavorare con automezzi per la raccolta dei rifiuti vecchi ed obsoleti,  con un'età media di oltre dieci anni e che non favoriscono né la sicurezza di chi li conduce  né la tutela dell’ambiente in termini di riduzione delle emissioni inquinanti". Lo sostengono in un intervento i consiglieri comunali uscenti Remo Santini e Alessandro Di Vito. "Sono più che giuste le proteste dei commercianti e degli esercenti, che lamentano disservizi e ritardi nella raccolta dei rifiuti e nella pulizia delle zone più visibili e visitate - sottolineano i due esponenti dell'opposizione  - ma senza attrezzature adeguate non si possono fare miracoli e non si riemergere dalla grave crisi degli anni passati. In tutte le città turistiche, piccole o grandi che siano, vediamo girare per le vie e nelle piazze mezzi elettrici, moderni e non inquinanti, mentre da mezzi vecchi e sudici. L’azienda ha sempre rassicurato i sindacati e dipendenti  sul rinnovo dell’autoparco, ma al momento tutto tace".
Secondo quanto appurato da Santini e Di Vito, Sistema Ambiente impegna oltre 120 mezzi al giorno variamente attrezzati nelle proprie normali attività, e dispone di oltre 180 mezzi di diversa portata e destinazione specifica,  ma pare che l’eccedenza dei mezzi a disposizione sia scarsamente utilizzabile perché fermi da anni o troppo costosi per la relativa riabilitazione nonostante si paghi regolarmente anche su questi mezzi tassa di proprietà ed assicurazioni. "Come mai l’azienda si è tanto impegnata nella realizzazione di un costosissimo show room (la nuova sede di San Pietro a Vico) e non si sia preoccupata di dotare i lavoratori degli strumenti più moderni ed efficaci per la raccolta dei rifiuti - si chiedono i due consiglieri comunali -.  Anche quest’anno cittadini e lavoratori continueranno a subire disagi. A poco servono, in questo contesto, i maquillage di cui si sente parlare nei corridoi dell’azienda ormai allo sbando, ovvero 'noleggiamo dieci mezzi e ripariamone altrettanti per fronteggiare il problema', perché questa scelta, ancorché tardiva, rappresenta solo un inutile dispendio di denaro pubblico che non risolve l’annoso problema e che danneggia ulteriormente operatori e cittadini. Speriamo che le cose cambino: con la vittoria al ballottaggio di  Mario Pardini, ci si concentrerà finalmente sui problemi veri della città, esercitando realmente l’indirizzo e controllo sulla sua più importante società partecipata, che il centrosinistra al governo da dieci anni ha ridotto in queste condizioni".

Gli altri post della sezione

Politica di professione

Mi candido al Consiglio Co ...

Politica e storia

Come spesso scrivo mi cons ...

Va demolita

La piazza coperta è super ...

Coerenza PD

E quindi l'ex assessore Ma ...

Le poche idee di Vannacci

Roberto Vannacci: “Musso ...

Avanti col Palasport !!

Speriamo almeno questo pro ...

Al centro con Renzi

I Riformisti di Think Tank ...