TARIFFAZIONE PUNTUALE: AL VIA LA DISTRIBUZIONE DEI SACCHETTI PER LA FASE SPERIMENTALE
TARIFFAZIONE PUNTUALE:
AL VIA LA DISTRIBUZIONE DEI SACCHETTI PER LA FASE SPERIMENTALE
BORGO A MOZZANO, 18 febbraio 2025 - Novità in arrivo per la raccolta differenziata a Borgo a Mozzano:
il Gruppo RetiAmbiente, su indicazione dell'amministrazione comunale,
sta lavorando insieme alla società operativa locale Ascit per avviare
nel mese di maggio, la sperimentazione della tariffazione puntuale dei rifiuti che entrerà ufficialmente in vigore dal gennaio 2026.
L'obiettivo? Contenere i costi attraverso la corretta raccolta differenziata.
Attraverso la tariffazione puntuale, infatti, i cittadini pagheranno
anche in base alla quantità di rifiuto non riciclabile prodotto. La fase
di sperimentazione servirà proprio per prendere confidenza con la nuova
modalità di conferimento, sia per i cittadini che per le utenze non
domestiche; allo stesso tempo sarà utile per RetiAmbiente e per il
Comune di Borgo a Mozzano per prendere le misure necessarie e introdurre
la novità con gradualità e funzionalità.
Dal 21 febbraio fino al 4 aprile,
prenderà avvio la distribuzione dei nuovi sacchi grigi dotati di codice
RFID, necessari per misurare il rifiuto non riciclabile di ogni utenza.
La consegna avverrà presso la Sala delle Feste in
Piazza degli Alpini a Borgo a Mozzano, dove sarà predisposto un punto di
ritiro (per utenti residenti e non) nei seguenti giorni e orari: lunedì dalle 9 alle 13, martedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17, venerdì dalle 9 alle 13. Per ritirare i sacchi, sarà necessario presentare la lettera che ogni utente riceverà a casa nei prossimi giorni, associare l’utenza Tari tramite il barcode indicato in alto sulla lettera stessa e se necessario, verificare i dati dell’utenza.
Qui
saranno svolte anche le funzioni dello Sportello Tariffa situato in Via
degli Orti n. 3, chiuso nel periodo sopra indicato. I sacchi con codice
RFID potranno essere ritirati dall’intestatario dell’utenza TARI previa
presentazione di un documento d’identità. Sarà possibile delegare una
persona per il ritiro, purché munita di una delega firmata e di una
copia del documento d’identità sia del delegante che del delegato.
A partire dal 7 aprile, sarà possibile ritirare i sacchi tramite il distributore automatico, attivo tutti i giorni h24,
installato in piazza dei Bersaglieri 1, vicino all’Istituto Comprensivo
di Borgo a Mozzano. Qui i sacchetti possono essere ritirati
esclusivamente dagli utenti residenti, previa presentazione della
tessera sanitaria o della carta d’identità elettronica dell’intestatario
dell’utenza.
Viene consigliato l’utilizzo del distributore
per un ritiro rapido e senza attese, a tutti gli utenti i cui dati
relativi all’immobile ed al nucleo familiare per cui si paga la Tari
risultino conformi a quelli presenti nell'ultimo avviso di pagamento
ricevuto a dicembre.
“L’obiettivo - spiega l’assessora all’ambiente, Silvia Valentini -
è quello di riciclare di più e pagare meno. Con l’introduzione della
nuova tariffazione, infatti, ai cittadini non cambierà moltissimo per
quanto riguarda la di modalità di conferimento, ma si sentiranno gli
effetti sulla bolletta. Occorrerà prestare un’attenzione in più ai
rifiuti che vengono inseriti nel sacco grigio, ma l’ambiente e il
portafoglio ne beneficeranno senza dubbio”.
“Anche Borgo a Mozzano si adegua - ha aggiunto l’assessore ai tributi, Alessandro Profetti
-, si tratta di un’evoluzione naturale che guarda nella direzione di
tutelare maggiormente l’ambiente. Sostanzialmente, cambia il metodo di
calcolo della tariffa dei rifiuti che si baserà anche su quanto rifiuto
indifferenziato viene prodotto, ovvero quanti sacchetti si espongono in
un anno. È quindi indispensabile conferire solo quando il sacchetto è
davvero pieno, per ridurre le esposizioni e quindi la spesa in bolletta.
Sarà stabilito un numero di sacchetti annui a disposizione calcolato
sul numero dei componenti il nucleo familiare: chi non supererà questa
cifra, pagherà l’importo base. Chi invece supererà il numero di
conferimenti previsti, pagherà una quota aggiuntiva, in base al numero
di conferimenti in più. La fase di sperimentazione serve proprio per
stabilire un numero congruo di sacchetti per ogni famiglia”.
LE FASI.
Dopo la consegna dei sacchi, dal mese di maggio inizierà la fase di
sperimentazione che proseguirà fino al 31 dicembre 2025. Il rifiuto non
riciclabile dovrà essere conferito solo nei nuovi sacchetti,
indispensabili per simulare il calcolo puntuale della nuova
tariffazione. Sulla base dei dati raccolti durante la fase di
sperimentazione, verrà inviata una comunicazione per far comprendere
quali sarebbero stati gli effetti del numero dei sacchetti conferiti
sulla bolletta.
I CONFERIMENTI.
Ci sono alcuni rifiuti non riciclabili che non rientrano nella
tariffazione puntuale, come pannolini, pannoloni, assorbenti igienici,
traversine e lettiere di animali. Le lettiere e tutti i prodotti
utilizzati per gli animali, come le traversine e le salviette, saranno
conferiti nel sacchetto arancione da richiedere all’operatore. Stessa
cosa varrà per pannolini, pannoloni, assorbenti igienici e traversine da
letto che andranno, invece, nel sacchetto viola.
Nel sacco
grigio, quindi, saranno conferiti: siringhe, bacinelle e secchi, carta
plastificata, CD, DVD e VHS, ceramica, porcellana e cristalli, cosmetici
e cotton fioc, piccoli oggetti in plastica rigida, lamette da barba,
guanti e mascherine, nastro adesivo e abrasivo, penne e pennarelli,
radiografie, rullini fotografici e fotografie, sacchetti
dell’aspirapolvere, spazzolini da denti, spugne e stracci, mozziconi di
sigaretta, posate in plastica e in metallo.
UTENZE NON DOMESTICHE.
Anche per le utenze non domestiche inizierà la fase sperimentale di
misurazione che inizialmente prevede l’applicazione di un TAG Rfid su
ogni contenitore grigio del rifiuto indifferenziato. In questi giorni
Ascit ha avviato una campagna di contatto diretto per effettuare la
taggatura e valutare congiuntamente le esigenze di dotazione.
CONTATTI. Per chiarimenti e ulteriori informazioni: Ascit, via San Cristoforo, 82, Lammari, 0583.436311, www.ascit.it.
Per
sapere sempre dove conferire i rifiuti è possibile scaricare
gratuitamente l’app Riciclarlo per una corretta raccolta differenziata.
Per segnalare rifiuti abbandonati c’è il servizio Acchiapparifiuti:
basta un messaggio di Whatsapp al numero 348.6001346 con indicato
comune, oggetto abbandonato e indirizzo preciso.