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  • 26/04/2025 10:36

Camminare a testa alta: in un libro i segreti del corpo.

In questi giorni il panorama editoriale si arricchito di un’innovativa pubblicazione che tratta di una rivoluzionaria tecnica medica, tesa al recupero ed al benessere del corpo umano minato dall’odiatissimo dolore osseo-articolare.

La tematica, è con competenza trattata in un interessante libro scritto dal dott. Roberto Banducci di Lucca.



L’autore, laureato in Medicina e Chirurgia e già specializzato in anestesia e rianimazione, per oltre 30 anni ha svolto attività di medico convenzionato di medicina generale.

Successivamente si è specializzato in agopuntura, medicina naturale, chinesiologia applicata, omeopatia, laser terapia, chiropratica ed omotossicologia.



Un incontro con il belga Raymond Sohier, anni fa lo avvicinò alle “manipolazioni dolci”, una serie di procedure con cui il corpo è specificamente trattato per innestare una spontanea ed attiva risposta collaborativa con il proprio “riallineamento fisico”

Il dottor Banducci, nel suo voluminoso librio intitolato “Camminare a testa alta” (Edizioni Bookness), ben 300 pagine arricchite da foto esplicative e vignette, ci porta a conoscenza di un raffinato metodo che agisce sui principali meccanismi correttori della deambulazione, spiegandocene oggi la filosofia:

Nel 2006, in occasione di un viaggio in Madagascar, notai l’eretta e tonica postura dei malgasci oltre al loro modo, resistentemente elastico , di camminare rispetto a noi occidentali.

Me compreso che, in genere e col tempo, divenivano curvi, atonici e rigidi.

La scoperta era così semplice ed evidente che mi ha spinse a cercare il motivo di queste differenze , ben presto comprendendo come il corpo umano avesse delle specifiche e connesse coordinazioni che, se non utilizzate nel tempo, tendevano a scomparire .

In breve notai come queste coordinazioni, se miscelate a speciali e sperimentate tecniche manipolatorie, conducessero facilmente il fisico e la mente ad inseguire un naturale e persistente stato di benessere osteo-articolare.

Tra queste, appunto “il camminare a testa alta”: una delle più importanti strategie posturali adottate nel proprio complesso equilibrio corporeo.

Per questo motivo studiai, adattando a questo tipo di camminata, le correzioni manuali che, oggi apportatecon un esperienza manipolativa di anni, sono confluite nel mio metodo “Body Speaking Therapy.”

https://www.bodyspeakingtherapy.it/body-speaking-terapy/



Gia nel 2007, depositandone il marchio ed il brevetto, la denominazione ed i conseguenti diritti, decisi d’applicare ai miei pazienti questa speciale diagnostica curativa che, grazie a specifiche manovre osteopatiche, andavano ad incidere sulle problematiche dolorose del sistema muscolo-scheletrico.

Attualmente svolgo attività libera professionale, utilizzando esclusivamente le metodiche della stessa Body Speaking Therapy” nell’ambito delle descritte patologie e, dal 2013, organizzo corsi di formazione per operatori della disciplina analizzata in questo libro. “

Scritto da un medico osteopata che ha brevettato un esclusivo approccio corporale, il testo , passo dopo passo, sa guidarti ad un percorso di recupero che parte proprio dal semplice atto deambulatorio.



Alzare la testa è da sempre un segno di signorilità, stabilità e raffinatezza - spiega - il Dott. Banducci e “camminare a testa alta” rappresenta anche il segno distintivo di coloro che, ben allineati nella propria colonna vertebrale, attivano nei loro semplici passi proprio quei muscoli di glutei, addome e spalle che portano la schiena a rilassarsi, incrementandone forza ed elasticità.

Abbiamo imparato a camminare da piccoli ma poi non ci siamo più chiesti se oggi lo facciamo nel modo migliore.



I principali consigli del libro sono poi riassumibili in quelli che danno la possibilità di conseguire piccoli riallineamenti che riguardano la specifica posizione e il movimento degli arti superiori (dalla spalla alla mano) e, inferiormente, dal bacino al piede.

Sono poi i gomiti e le ginocchia che, se ben posti, resettano naturalmente la stessa postura riportando spalle collo e testa nella loro posizione fisiologica, dando quindi tono a muscoli ormai sottoutilizzati.

Finalmente rilassando quelli contratti dalle tante anomale posizioni assunte.







In questi giorni il panorama editoriale si arricchito di un’innovativa pubblicazione che tratta di una rivoluzionaria tecnica medica, tesa al recupero ed al benessere del corpo umano minato dall’odiatissimo dolore osseo-articolare.

La tematica, è con competenza trattata in un interessante libro scritto dal dott. Roberto Banducci di Lucca.




L’autore, laureato in Medicina e Chirurgia e già specializzato in anestesia e rianimazione, per oltre 30 anni ha svolto attività di medico convenzionato di medicina generale.

Successivamente si è specializzato in agopuntura, medicina naturale, chinesiologia applicata, omeopatia, laser terapia, chiropratica ed omotossicologia.




Un incontro con il belga Raymond Sohier, anni fa lo avvicinò alle “manipolazioni dolci”, una serie di procedure con cui il corpo è specificamente trattato per innestare una spontanea ed attiva risposta collaborativa con il proprio “riallineamento fisico”

Il dottor Banducci, nel suo voluminoso librio intitolato “Camminare a testa alta” (Edizioni Bookness), ben 300 pagine arricchite da foto esplicative e vignette, ci porta a conoscenza di un raffinato metodo che agisce sui principali meccanismi correttori della deambulazione, spiegandocene oggi la filosofia:

Nel 2006, in occasione di un viaggio in Madagascar, notai l’eretta e tonica postura dei malgasci oltre al loro modo, resistentemente elastico , di camminare rispetto a noi occidentali.

Me compreso che, in genere e col tempo, divenivano curvi, atonici e rigidi.

La scoperta era così semplice ed evidente che mi ha spinse a cercare il motivo di queste differenze , ben presto comprendendo come il corpo umano avesse delle specifiche e connesse coordinazioni che, se non utilizzate nel tempo, tendevano a scomparire .

In breve notai come queste coordinazioni, se miscelate a speciali e sperimentate tecniche manipolatorie, conducessero facilmente il fisico e la mente ad inseguire un naturale e persistente stato di benessere osteo-articolare.

Tra queste, appunto “il camminare a testa alta”: una delle più importanti strategie posturali adottate nel proprio complesso equilibrio corporeo.

Per questo motivo studiai, adattando a questo tipo di camminata, le correzioni manuali che, oggi apportatecon un esperienza manipolativa di anni, sono confluite nel mio metodo “Body Speaking Therapy.”

https://www.bodyspeakingtherapy.it/body-speaking-terapy/




Gia nel 2007, depositandone il marchio ed il brevetto, la denominazione ed i conseguenti diritti, decisi d’applicare ai miei pazienti questa speciale diagnostica curativa che, grazie a specifiche manovre osteopatiche, andavano ad incidere sulle problematiche dolorose del sistema muscolo-scheletrico.




Attualmente svolgo attività libera professionale, utilizzando esclusivamente le metodiche della stessa “ Body Speaking Therapy” nell’ambito delle descritte patologie e, dal 2013, organizzo corsi di formazione per operatori della disciplina analizzata in questo libro. “

Scritto da un medico osteopata che ha brevettato un esclusivo approccio corporale, il testo , passo dopo passo, sa guidarti ad un percorso di recupero che parte proprio dal semplice atto deambulatorio.




Alzare la testa è da sempre un segno di signorilità, stabilità e raffinatezza - spiega - il Dott. Banducci e “camminare a testa alta” rappresenta anche il segno distintivo di coloro che, ben allineati nella propria colonna vertebrale, attivano nei loro semplici passi proprio quei muscoli di glutei, addome e spalle che portano la schiena a rilassarsi, incrementandone forza ed elasticità.

Abbiamo imparato a camminare da piccoli ma poi non ci siamo più chiesti se oggi lo facciamo nel modo migliore.




I principali consigli del libro sono poi riassumibili in quelli che danno la possibilità di conseguire piccoli riallineamenti che riguardano la specifica posizione e il movimento degli arti superiori (dalla spalla alla mano) e, inferiormente, dal bacino al piede.

Sono poi i gomiti e le ginocchia che, se ben posti, resettano naturalmente la stessa postura riportando spalle collo e testa nella loro posizione fisiologica, dando quindi tono a muscoli ormai sottoutilizzati.

Finalmente rilassando quelli contratti dalle tante anomale posizioni assunte.

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