• 3 commenti
  • 09/07/2023 13:04

Non era un campeggio quella foto

Ieri ci è stata inviata una foto di un ombrellone sugli spalti delle Mura e l'abbiamo pubblicata con il commento pervenutoci allegato, come è consuetudine.

Ci sono state fatte delle osservazioni di cui alcune in effetti avevano l'aria di esser plausibili e cioè che l'mbrellone era un riparo dal sole per alcuni operai che ci lavoravano.

Normalmente non lo faccio ma questa mattina, sono andato sulle Mura a berificare.

Aveva ragione chi aveva criticato. Su quel baluardo stabbo allestendo, ormai lavoro praticamente finito, delle belle panchine di marmo.


Noi non abbiamo la possibilità di controllare la veridicità di ciò che ci inviano (anche se in questo caso pensar male era plausibile) ma abbiamo voluto controllare e chiediamo scusa, per conto di chi ha inviato la foto ma anche invitare l'impresa che fa i lavori di fornire un gazebo (20 euro al brico) a chi deve lavorare al sole con 38 gradi.


Questo per ripristinare la verità, cosa che facciamo sempre quando ci viene richiesta.


C.Cristofani


I commenti

C'è un limite a tutto nelle cose mai oltrepassare si rischia di essere ridicoli.il dono della valutazione dei fatti e quindi di valutarne la gravità è indice di intelligenza.Se non si è capaci meglio tacere. Prima di sputare sentenze sarebbe meglio fare una riflessione .pensare e poi decidere se ne vale la pena.

Anonimo - 11/07/2023 08:19

di deficienti cui va bene tutto, che giustificano tutto e tutti, che se ne fregano di tutto, che non osservano niente, che pensano solo ai fatti propri, salvo poi fare il diavolo a quattro se succede qualcosa che li danneggia.
Eh sì, bello il mestiere del "cittadino" che cade perennemente dal pero, che non si occupa di politica, ma che poi frigna se qualcosa va storto.

anonimo - 10/07/2023 17:05

C'è sempre un grullo che non sapendo cosa fare passa il tempo a giudicare.

Anonimo - 09/07/2023 17:16

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