Tambellini meglio come sindaco o come contadino ?
Il candidato Tambellini su ...
I meriti della fondazione sono tanti è indubbio però maggiore collegialità sarebbe altrettanto auspicabile .
Per il resto esistono le autorità competenti che giudicano l'operato delle Fon
La normativa sulle Fob è complessa e conferma quanto ho scritto. Vogliamo fare un esposto alla Vigilanza del Mef e vedere chi fra noi ha ragione?
Stravvocato - 19/08/2025 17:19Evidentemente i legali della Fondazione hanno dato il parere per cui acquistare quote di un fondo chiuso immobiliare non quotato (penso sia questo) non equivale ad investire in immobili. Magari secondo Lei, che si firma "avvocato", il parere dei suoi colleghi è discutibile o errato.
Anonimo - 19/08/2025 01:27Da quando il Comune si comprò, a prezzo agevolato, la ex Manifattura, tutti i documenti votati, con larghe maggioranze, dai Consigli Comunali, prevedevano l'intervento di capitale privato nella ristrutturazione di Manifattura Sud. Se in vent'anni questi privati non li hanno mai trovati vuol dire che intervenire in Manifattura Sud, semplicemente, NON CONVIENE. Ecco perché la Fondazione ha messo su l'archileo per indurre il privato (leggasi COIMA) a intervenire. Aggiungo che il sottoscritto è di vecchia scuola liberale, per cui, per me, o un immobile serve per farci qualcosa di pubblica utilità, oppure lo si vende e ci pensino i privati. Però Lucca è da sempre una città tipicamente antiliberale, come tutte le città italiane; non a caso i Consigli Comunali, con variabili maggioranze, hanno sempre ribadito che in Manifattura Sud occorreva un accordo pubblico - privato, esperienza che venne già fatta a suo tempo per la Caserma Mazzini e con buoni risultati. Per cui l'operazione COIMA/Fondazione, su cui vi siete stracciati le vesti come fosse una cosa creata improvvisamente da cervello malvagio, altro non era che qualcosa che ben corrispondeva alle abitudini e al modo d'essere della città, oltre che alla più volte espressa volontà di un amplissimo arco politico. Quello che c'è invece ora nell'immobile della Manifattura corrisponde solo allo sviluppo del degrado e ben si accorda con la decadenza inarrestabile di una città ormai ridotta ad eventificio e punteggiata da enormi ruderi pubblici e privati (evito l'elenco perché l'ho fatto tante volte).
Anonimo - 19/08/2025 01:13Chissà perché tutte le volte che si parla di Fondazione si intensificano gli interventi.....
vuoi vedè che la gente ne vuole sapere di più...
Coima non ha mai avuto intenzione di comprare la Manifattura. Mai. La voleva in regalo. È incredibile ma è così. Strano che ci sia ancora chi non lo ha capito. In verità anche Tambellini non riusciva a capirlo, ma alla fine, con tanta applicazione, l'ha capito anche lui.
Regalo - 18/08/2025 14:01vediamo quanto sborsa la CCIAA per il palazzo e poi facciamo due semplici conti, anzi facciamoli fare a tambella, del resto non è che sono passati molti anni dall'acquisto della società pistoiese e i suoi soci....
Anonimo - 18/08/2025 11:40La fondazione non poteva per statuto investire cosi tanti soldi in un immobile di proprietà, per cui si voleva schermare tramite un fondo immobiliare gestito da coima.
Il fondo comprava la manifattura ed era responsabile della iniziativa immobiliare. La fondazione metteva i soldi acquistando le quote del fondo e quindi si assumeva il rischio di insuccesso dell'investimento cosi come fa quando compra azioni o obbligazioni. Coima eseguiva il progetto e pensava alla vendita delle unità ultimate. Alla fine se l'iniziativa avesse funzionato, la fondazione avrebbe incamerato l'utile dell'iniziativa e coima avrebbe incamerato il ricavo per il servizio offerto. Avremmo avuto un quartiere della citta riqualificato ed a mio avviso migliore (anche a costo di perdere i ricavi da parcheggio nella zona). Tutto qua.
Tutto ciò per varie ragioni non si è concretizzato e quindi la fondazione ora non ha investito nulla ed ha solo una scatola vuota in mano.
Quindi se la normativa delle Fondazioni di origine bancaria impendisce gli investimenti immobiliari se non sono strettamente strumentali perché quella Lucchese si è impegnata con un decimo del suo capitale nel Fondo Milanese di Coima .....
Da chi è stato deciso? Gli organi di indirizzo erano informati ? Gli organi di Vigilanza hanno vigilato ?
La fondazione è dei Lucchesi e non privata forse qualcuno dovrebbe iniziare a fare questo esercizio mentale .
Mi scusi, cosa sarebbe lo "scandalo assi viari"?!?! Io non vedo assi viari a Lucca.
Anonimo - 18/08/2025 03:01Mi pare che Lei faccia una gran confusione. Intanto gli investimenti di una fondazione non sono "erogazioni". Le
erogazioni sono un'altra cosa. Forse Lei non ha chiaro che qualsiasi fondazione ha un patrimonio. Se tale patrimonio non desse degli utili la fondazione in questione non potrebbe erogare un bel nulla. Per fare un esempio, io sono un ricco signore e creo una fondazione. Poi doto la fondazione di due palazzi e di 100.000 Euro e infine tiro le cuoia. Se la fondazione erogasse i 100.000 Eu e usasse i due palazzi, uno per la sede ed uno per farci un museo, dopo due o tre anni non avrebbe più i soldi per pagare l'IMU, la TARI, l'energia elettrica ed il personale del museo. Per cui la fondazione ipotetica di cui parliamo dovrà prima di tutto affittare uno dei due palazzi (e magari anche parte dell'altro) per tirar fuori un utile; oltre a questo erogherà il dieci per cento dei 100.000 Eu ed il resto lo investirà in obbligazioni o altro. In sostanza qualsiasi fondazione, se da una parte eroga dei soldi, dall'altra deve guadagnarli, in caso contrario dopo pochi anni addio fondazione! Quindi è normale che una fondazione investa i quattrini. Può succedere che li investa male. Ma se non li investe la fondazione è carne morta.
Ma cosa avresti visto giusto te... A parte dire "allarme fascisti" (che tra l'altro vedete tra una sbuffata di fumo di canna e l'altra perché non esistono) non avete altro.
Anonimo - 17/08/2025 16:02se si fossero volatizzati sarebbe un problema.....ah saperlo!!
il contadino come tutti gli altri segue solo direttive, per gli assi siamo vicini allo scoppio...... seguite il denaro e avrete risposte!
Non cambiamo discorso, qualcuno alla Fondazione avrà votato l'acquisto dei 126 milioni di fondi Coima: se si fossero volatizzati, che conseguenze ci sarebbero sulla città? Scandalo assi viari: prima o poi scoppierà, a che punto siamo? Tambellini: si è visto bene che carattere ha, non è bastato?
Anonimo - 17/08/2025 11:57notizie interessanti: per i 126mln vediamo quanto renderanno e per l'offerta della CCIAA per palazzo Bertolli, sarebbe interssante sapere l'entità della eventuale plusvalenza per i soci della società di Pistoia che vende.........
e come si disse quello: "segui il denaro e scoprirai molte cose"
“ Quando nel '17 rielessero tambellini, si ersero le odi di gioia di quei sempliciotti che avevano paura che l'alternativa fosse fascista.”
E infatti puntualmente, cinque anni dopo, quando il csx perse i fascistelli vinsero. Con buona pace dei sempliciotti. Che in fondo, proprio come i dementi fascistoidi che hanno supportato e supportano l’alternativa e vergognosa banda di raccattati di Barsanti e Pardini, avevano visto giusto.
"Purtroppo e' cosi', ma perche' poi alle elezioni ce li ritroviamo sempre davanti ? Su Tambellini posso dire solo che e' molto abile e fortunato, non capace."
Perché purtroppo una parte considerevole di elettori vota in base a delle fobie assurde. Quando nel '17 rielessero tambellini, si ersero le odi di gioia di quei sempliciotti che avevano paura che l'alternativa fosse fascista.
La normativa sulle FOB vieta investimenti immobiliari se non strettamente strumentali (sede, museo) e comunque impone la territorialità delle erogazioni. Questi hanno pensato di eludere i due divieti attraverso la partecipazione a un fondo immobiliare. La Vigilanza del Mef farà finta di nulla ? E i Soci staranno zitti o faranno come quelli della Fondazione di Imola che hanno fatto causa al Presidente ?
Giulio - 16/08/2025 16:02Sì, qui sembra davvero il Marchese del Grillo: “io so’ io e voi nun siete un…”. La politica si è specializzata in buffet, concertini e inaugurazioni, mentre i problemi veri restano lì a marcire. La Fondazione certo non è infallibile e qualche operazione può anche far storcere il naso, ma almeno ha lasciato tracce concrete. Se fosse dipeso solo dalla politica degli ultimi vent’anni, a Lucca avremmo la Bad City a grandezza naturale, altro che Good City.
Sm - 16/08/2025 14:13"tutto cambia perché nulla cambi" è una citazione dal romanzo "Il Gattopardo" di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Anonimo - 16/08/2025 14:12Dei fasti dell'antica Repubblica rimane ben poco forse nulla , una città ormai declassata a Borgo .
Svuotata di tutte le sue funzioni , una classe dirigente avida e poco illuminata , politici improvvisati per lo più gente senza un lavoro fisso e troppo disinvolti , cultura poca anzi inesistente .
Analisi di rara lucidità e ironia.
Lucca è, come disse un'alta dirigente dello stato , un Oligarchia costituita da stupidi provinciali e soprattutto ignoranti.
Questi ne sono I frutti.
Povera Repubblica lucchese.. .
126 milioni di euro investiti in Coima, per farsi belli e indossare i vestitini alla milanese, ora li possiamo usare per pulirci zone da non nominare..
Purtroppo e' cosi', ma perche' poi alle elezioni ce li ritroviamo sempre davanti ? Su Tambellini posso dire solo che e' molto abile e fortunato, non capace.
Anonimo - 16/08/2025 11:01Il candidato Tambellini su ...
E anche questo 13 settembr ...
Chi piega le parole all’ ...
Quando nel 2007 Cristofani ...
Chi ha memoria corta potre ...
Lucca. Ultimo appuntamento ...
Il Comune non rinnova la c ...
Da aprile scorso, con l’ ...
Oltre duemila metri quadra ...
Negli ultimi mesi la scena ...
C’era una volta la Democ ...
C’è un nome che a Luc ...
I cittadini si sono goduti ...
Il Coordinamento Nazion ...
A Lucca il suo nome è leg ...
C’è stato un tempo in c ...
Da una parte c’è il sin ...
Dopo anni di abbandono, Ba ...
Il conflitto in Ucraina e ...
Lucca Civica con Tambelli ...
CAMERA PENALE DI LUCCAPROG ...