• 2 commenti
  • 16/08/2025 10:13

Good City e Bad City

La Fondazione Cassa di risparmio ha investito 126 milioni di euro in fondi immobiliari chiusi gestiti da Coima, la società di Manfredi Catella ora sotto la lente della magistratura per i tanti lavori che negli ultimi anni hanno trasformato Milano in un obbrobrio futuristico per ricchi. 126 milioni "dei lucchesi" è scritto sui media: peccato che, come sempre quando si tratta della Fondazione, i lucchesi non hanno potuto nè partecipare nè tantomeno decidere. Eppure si tratta di un ente ormai divenuto uno Stato nello Stato che possiede mezza città (3/4 se fosse andata in porto la Manifattura) fisicamente e idealmente la possiede tutta visto che il resto è fatto di paninerie, negozi di souvenir, catene e qualche sparuto residente. Mantiene praticamente il territorio fra finanziamenti a lavori, associazioni, enti ecc.. e visti anche i tagli della politica tutta a enti e servizi locali. E se la politica non ha niente da gestire a che serve? Ma un post, un comunicato, una foto al giorno toglie il dubbio di torno nella campagna elettorale permanente cui è ridotta. Ci sarebbe il precedente non proprio brillante di Siena ma in effetti c'è anche il precedente di un Mungai sindaco PD di Massarosa e direttore tecnico della Fondazione. No no, meglio ignorare. Mentre si ignora però gli affari veri vanno avanti e sempre a proposito di possesso della città la Camera di commercio ha presentato un'offerta di acquisto dell'ex Villa Bertolli, già sede del comando della Guardia di finanza, alla società proprietaria dell'edificio vale a dire, udite udite, la Good City Srl di Pistoia. Società costituita con capitale irrisorio pochi giorni prima che la giunta Tambellini a fine mandato gli cedesse la ex Villa Bertolli e un pezzo di Manifattura senza però rivelare chi c'è dietro. Sono notizie non da poco ma la politica tutta tace perchè finchè si tratta di fumo è un conto ma quando si tratta di arrosto quel che resta della politica ha consegne precise: fare molto fumo per intrattenere i cittadini, soprattutto mantenere il posticino e massimamente non disturbare assolutamente i manovratori. Che fanno i nostri impegnatissimi politici? Tambellini, laureato in filosofia e insegnante di lettere all'agrario che per il PD si occupa di Sanità (esilarante quasi come un Salvini ministro delle Infrastrutture ma fa tutto parte della rivalutazione di Toninelli), riflette se candidarsi o meno alla Regione dove servirebbe una figura, secondo Lucca in diretta, "colta, sobria, autorevole". In effetti era sublime l'aplomb con cui cacciava i cittadini dai cantieri o con cui impegnava il Comune in richieste di risarcimenti danni ai cittadini. Poco prima delle elezioni. Un genio. Raspini il delfino? Figurarsi. Ormai è sistemato in Provincia con quello che resta l'unico risultato concreto della (presunta) opposizione a Lucca. Il nuovo sindaco Pardini? naturalmente osserva rigorosamente la consegna del silenzio sulla Good City e parte lancia in resta per coraggiose battaglie contro i buttadentro chè quelle sì che son urgenze. I virili patrioti di Fratelli d'Italia e Difendere Lucca sempre in prima fila nel tutelare la città? se la prendono con le baby gang (e via a pattugliamenti a tappeto serali per prendere le generalità a orde di pericolosissimi ragazzini) o la Conad per la possibile apertura a Borgo Giannotti. Che sprezzo del pericolo. I custodi della sinistra di AVS? Non hanno tempo, sono già in campagna elettorale e loro sono dei top del non disturbare i manvoratori e anzi supportarli alacremente come dimostra il capolavoro di 5000 e più firme contro gli assi viari per poi candidarsi con chi intende farli. Da premio Nobel. Toglietemi tutto ma non il mio fumo e il mio posticino. E' così a tutti i livelli. La Toscana sta diventando una base NATO con lavori che procedono spediti (a differenza dei raddoppi ferroviari, delle liste d'attesa in Sanità e tanto altro) poi ci sarebbero lo scandalo KEU e lo sfruttamento schiavistico del distretto di Prato, il deposito ENI da milioni di litri di benzina esploso dietro i Gigli e in una zona densamente abitata ora ovviamente avvolto da un silenzio totale. NATO, grandi firme della moda, ENI: quella è roba seria ed è bene che la politica ne stia lontana e si dia ai buffet, ai concerti, alle inaugurazioni come fa il Giani. Ora poi ci son le Regionali e la campagna elettorale permanente ha il suo clou. Tanto vale sempre la legge del Marchese il cui palazzo fu infatti ricostruito a Lucca: Io so' io e me godo la Good City, voi nun siete un c... e ve tenete la Bad City.

I commenti

Analisi di rara lucidità e ironia.
Lucca è, come disse un'alta dirigente dello stato , un Oligarchia costituita da stupidi provinciali e soprattutto ignoranti.
Questi ne sono I frutti.
Povera Repubblica lucchese.. .
126 milioni di euro investiti in Coima, per farsi belli e indossare i vestitini alla milanese, ora li possiamo usare per pulirci zone da non nominare..

Anonimo - 16/08/2025 12:39

Purtroppo e' cosi', ma perche' poi alle elezioni ce li ritroviamo sempre davanti ? Su Tambellini posso dire solo che e' molto abile e fortunato, non capace.

Anonimo - 16/08/2025 11:01

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