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  • 19/03/2024 13:15

Putin trionfa in Russia: ecco le reazioni della comunità globale.

L'Italia Mensile – Quotidiano Vladimir Putin trionfa in Russia: ecco le reazioni della comunità globale. di Fabio C. Maguire All’indomani delle elezioni in Russia, l’Occidente ha dato vita ad un vero spettacolo teatrale. All’unisono i leader occidentali hanno bollato le votazioni presidenziali come “ingiuste e inique” e per questo illegittime. Alla Russia poco interessa del parere dell’Occidente e il popolo ha espresso il proprio giudizio, registrando un’affluenza impressionante che ha determinato un nuovo record nella storia moderna della Federazione. Nonostante la disapprovazione dell’opinione pubblica occidentale, gran parte dei leader del Sud Globale hanno espresso la propria solidarietà al Presidente Putin, congratulandosi per il grande successo elettorale. Dalla Cina al Venezuela, dal Sud Africa al Medio Oriente, i capi di Stato hanno accolto con grande entusiasmo la vittoria di Vladimir Putin. Anche Papa Francesco si è congratulato con il Presidente russo per la sua vittoria schiacciante ed iconica per quel che concerne il sostegno del popolo russo all’ex agente del KGB. Il Cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha dichiarato che le elezioni non verrano riconosciute dalla Germania, aggiungendo di essere comunque disposto ad interloquire con il leader del Cremlino circa la guerra in Ucraina. “In generale i contatti con la Russia si sono ridotti. Nonostante ciò siamo pronti a parlare con Mosca e con Putin”, ha dichiarato Scholz. Un messaggio importante e profondo è arrivato dal Presidente palestinese Abbas, il quale si è rallegrato per la vittoria di Putin. Il leader palestinese, nel suo telegramma di auguri, ha espresso la propria gratitude e riconoscenza per l’ampio impegno della Russia a sostegno della causa palestinese. Secondo Abbas, Vladimir Putin ha tenuto fede alle promesse fatte al popolo russo e ha dimostrato con il lavoro la sua dedizione alla Patria e la sua nobiltà d’animo. Un successo inequivocabile e indiscutibile quello di Vladimir Putin che, probabilmente, molti leader occidentali sognano altrettanto di ottenere.

I commenti

Per capire quale sarebbe il consenso effettivo che V. V. Putin potrebbe raccogliere si dovrebbe, almeno per un paio di anni prima delle elezioni, poter avere una libera comunicazione politica in Russia. Se i russi potessero conoscere e discutere liberamente dei costi economici ed umani della guerra e di tutto il resto, poi potrebbero liberamente decidere per chi votare. Inutile dire che sarebbe anche necessario che chiunque potesse liberamente candidarsi. In Russia non ci sono oggi le condizioni minime per definire queste elezioni come democratiche, per cui il consenso che Putin ha va paragonato con quello che avevano Stalin, Hitler o Mussolini. Mussolini ed Hitler, nel 1940 avevano un largo consenso in Italia e in Germania, ma non esisteva alcuna reale competizione democratica. Oggi i leader occidentali non possono ottenere l'ottanta per cento dei voti, in quanto non si muovono nelle condizioni in cui si muove Putin. Tutto il resto sono discorsi a banana e propaganda.

Anonimo - 20/03/2024 00:04

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